Giovedì 18 Aprile 2024

DP Champ: Stenson concede il bis

Sul percorso del Jumeirah Golf Estates va in scena l'ultimo appuntamento della stagione con in campo tutti i migliori compreso "Re Rory". Per gli azzurri Francesco Molinari e Matteo Manassero ultima possibilità di acuto in una stagione sottotono, mentre Edoardo cerca continuità

Henrik Stenson

Henrik Stenson

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Il torneo su Sky: giovedì e venerdì dalle 9 (sport 2HD), sabato dalle 9 (sport 3HD), domenica dalle 8:30 (Sport 2HD)

EPILOGO: Henrik Stenson con un giro conclusivo in 70 colpi e un totale di -16 ha vinto per il secondo anno consecutivo il DP World Tour Championship. Lo svedese, leader insieme a Cabrera Bello dopo tre turni, ha avuto un buon avvio con tre birdie, poi ha rallentato vistosamente tornando in par con un bogey e un doppio bogey e perdendo il primato, che è finito nelle mani dello spagnolo in quel momento a -1 di giornata. Nel frattempo è arrivato in club house McIlroy (quattro birdie per un 68, -4), che ha fissato lo score da superare a -14, e non hanno fatto di meglio Dubuisson e Rose. Quando sembrava che potesse aver partita vinta, Cabrera Bello è uscito di scena con due doppi bogey consecutivi, mentre Stenson ha evitato di essere coinvolto in uno spareggio a quattro, risolvendo la situazione a suo favore con due birdie nel finale. 

Gli italiani: Francesco Molinari ha girato in 68 con cinque birdie e con l’unico bogey nelle ultime 54 buche risalendo sino a un buon 16° posto. Ha ceduto invece il fratello Edoardo autore di un 73 con due birdie in apertura, due in coda e in mezzo cinque bogey. I torinese è sceso al 42° posto con un totale di -3. Matteo Manassero ha realizzato il terzo 75 del torneo con un birdie, due bogey e un doppio bogey concludendo al 59° e penultimo posto.

TERZO GIRO: Henrik Stenson si è portato a -14 ma è stato agganciato al vertice dallo spagnolo Rafael Cabrera Bello, che per il secondo giro di fila ha realizzato il miglior score di giornata, questa volta con un 65 (-7) dopo il 64 (-8) precedente. Stenson e Cabrera Bello nel giro finale hanno buone probabilità di giocarsi il titolo salvo un ultimo turno sottotono che rimetterebbe in gioco uno tra gli inseguitori tutti insidiosissimi: l’inglese Justin Rose (-11), il nordirlandese Rory McIlroy (-10), leader mondiale e sicuro vincitore della money list continentale, il francese Victor Dubuisson, il danese Thorbjorn Olesen e l’inglese Tyrrell Hatton (-10).

Gli italiani: Francesco Molinari, rimasto al 26° posto con 211 colpi (73 69 69, -5), Edoardo Molinari, risalito dal 39° al 33° con 212 (69 74 69, -4), e Matteo Manassero, sceso dal 55° al 60° e ultimo con 222 (75 72 75, +6). Francesco Molinari ha ripetuto il parziale di 69 (-3 del secondo turno con identiche modalità, ossia con tre birdie e, in tal modo, ha portato a 36 di fila le buche giocate senza bogey. Stesso punteggio, ma cammino più accidentato per Edoardo Molinari, con cinque birdie e due bogey e 75 (+3) colpi per Manassero con quattro birdie, cinque bogey e un doppio bogey.  

SECONDO GIRO: Henrik Stenson ha attaccato con decisione e si è portato al comando con -10. Lo svedese, campione uscente e con sette titoli nell’European Tour, tre nel PGA Tour e uno nel WGC, precede di due colpi l’inglese Danny Willett, lo scozzese Richie Ramsay e il nordirlandese Rory McIlroy tutti a -8. Shane Lowry è sceso al quinto posto con -7 insieme allo spagnolo Rafael Cabrera Bello, autore con -8 del miglior punteggio di giornata, per l’inglese Justin Rose, per lo svedese Kristoffer Broberg e per il danese Thorbjorn Olesen. 

Gli itaiani: Ha risalito la graduatoria Francesco Molinari, da 40° a 26° con 142 (73 69, -2), mentre ha perso molto terreno Edoardo Molinari, da settimo a 39° con 143 (69 74, -1), ed è rimasto sostanzialmente stabile Matteo Manassero, da 50° a 55° con 147 (75 72, +3). Francesco Molinari ha fatto percorso netto con tre birdie, uno nella prima parte del tracciato e gli altri nella seconda, per il parziale di 69 (-3). Nove buche molto sofferte, con un birdie e tre bogey, hanno sintetizzato il 74(+2) di Edoardo Molinari, che ha poi effettuato le successive in par. Manassero ha viaggiato nel 72 del par con due birdie e altrettanti bogey su nove buche e con un birdie e un bogey sulle rimanenti.

PRIMO GIRO: Rory McIlroy ha ripreso esattamente da dove aveva interrotto: una prestazione da Numero Uno. L'angioletto nordirlandese ha fugato subito i dubbi sulla sua condizione di forma, dopo lo stop forzato, e ha preso il comando con -6, alla pari con l’irlandese Shane Lowry. Alle spalle del duo al comando lo scozzese Richie Ramsay e il danese Thorbjorn Olesen con -5, e l’argentino Emiliano Grillo e lo svedese Henrik Stenson a quota -4.

GLi itailani: Edoardo Molinari è settimo con 69 (-3) e ha infilato due birdie in dieci buche, poi dopo un bogey alla 12ª ha completato lo score con altri due birdie (14ª e 15ª). Hanno terminato sopra par Francesco Molinari 40° con 73 (+1), che dopo un buon avvio con un birdie non è riuscito a mantenere il vantaggio sul campo sulle prime nove buche causa due bogey. E’ tornato in par con un birdie alla 12ª e ha perso un colpo in extremis, e Matteo Manassero, 50° con 75 (+3) che si è trovato la strada in salita gravato di tre bogey in dieci buche. Il tentativo di reazione ha fruttato due birdie però annullati da due bogey. 

PROLOGO: L’European Tour si conclude a Dubai con il DP World Tour Championship sul percorso del Jumeirah Golf Estates dove saranno presenti Francesco Molinari, Edoardo Molinari e Matteo Manassero. È la quarta e ultima prova delle Final Series con in palio otto milioni di euro ai quali se ne aggiungeranno altri cinque da dividere tra i primi 15 della money list. Sono stati ammessi alla manifestazione i primi 60 classificati nell’ordine di merito, ma la defezione dell’inglese Paul Casey (60°) ha permesso l’ingresso nel field di Matteo Manassero al 61° posto. Anche i due Molinari hanno perso qualche posizione in Turchia, e ora sia Francesco (36° con p. 960.945) che Edoardo (37° con p. 944.222) proveranno a risalire la china.

Malgrado tanti punti ancora disponibili non ci sarà suspense per designare il miglior giocatore del circuito 2014 in quanto il nordirlandese Rory McIlroy (punti 5.400.700) ha avuto la certezza del successo già dalla scorsa settimana, anche se è stato costretto a dare forfait nelle prime tre prove delle Final Series. Infatti nessuno dei suoi inseguitori ha saputo approfittarne e ci sarà solamente lotta per la seconda posizione alla quale possono accedere, con varie opzioni, almeno 24 concorrenti. Naturalmente partono con maggiori chance coloro che sono subito alle spalle del leader: lo svedese Henrik Stenson (p. 2.674.198), il gallese Jamie Donaldson (p. 2.575.847), il tedesco Marcel Siem (p. 2.471.873), lo spagnolo Sergio Garcia (p. 2.459.649) e l’americano Brooks Koepka (p. 2.412.876) salito al sesto posto dopo il successo nel Turkish Airlines. Quanto a McIlroy, le cui condizioni di forma dopo lo stop forzato sono tutte da verificare, ha realizzato una straordinaria impresa, che era già riuscita all’inglese Luke Donald (2011), vincendo contemporaneamente gli ordini di merito continentale e statunitense e terminando la stagione al vertice del world ranking. Tornando alla gara, i giocatori citati sono tutti tra i favoriti, a parte la riserva espressa per McIlroy, che peraltro ha tanta classe da poter sopperire alla forzata inattività. Saranno in corsa per il titolo anche l’inglese Ian Poulter, lo spagnolo Miguel Angel Jimenez e il nordirlandese Graeme McDowell, mentre non sembrano attraversare un buon momento l’iberico Sergio Garcia, il tedesco Martin Kaymer, il francese Victor Dubuisson e il thailandese Thongchai Jaidee. Dagli azzurri si attende una prova tonica dopo quella sottotono della scorsa settimana. Money list a parte, debbono fare i conti anche con il world ranking dove Francesco Molinari è impegnato a rientrare tra i top 50, Edoardo Molinari a mantenere la posizione tra i primi 100 e Manassero a frenare quanto meno una scivolata che l’ha condotto ben oltre il 100° posto.

Tee time: Nel primo giro Matteo Manassero sarà sul tee di partenza alle ore 7.30 locali insieme all’inglese Matthew Baldwin; Edoardo Molinari partirà alle 9,25 con l’austriaco Bernd Wiesberger e Francesco Molinari alle ore 9,35 in compagnia del sudafricano Branden Grace.