Mercoledì 24 Aprile 2024

Qatar Masters: vince Grace e inciampa Paratore

Al Doha Golf Club il sudafricano Branden Grace conquista il secondo successo stagionale. Renato Paratore incappa in un turno in 75 colpi mentre Edoardo Molinari bissa il 71 d'apertura chiudendo al 33° posto.

Edoardo Molinari

Edoardo Molinari

Per il leaderboard in tempo reale clicca qui

Il torneo su Sky: mercoledì, giovedì e venerdì dalle 7:30 e dalle 12 (Sport 2) - sabato dalle 10 (sport 3)

EPILOGO: Finale con tante emozioni a Doha nel quale il sudafricano Branden Grace ha prevalso con -19 su Marc Warren grazie a un birdie all'ultima buca. Grace è stato autore di un'accelerazione impressionante con 5 colpi guadagnati al campo nelle ultime 7 buche e ha meritatamente ottenuto il sesto successo in carriera e secondo stagionale con un assegno di 353.257 euro.

Ha subito la pressione Renato Paratore che dalla possibile top ten è crollato al 38° posto con un totale di -5. Il giovane romano ha commesso ben 7 bogey nella giornata conclusiva contro i 3 dei primi tre giri. Torneo comunque positivo con un'altra taglio superato ed esperienza accumulata. Inoltre, rispetto ai precedenti tornei, il weekend è stato solo parzialmente sopra il par, con l'ultimo giro in 75 colpi. 

Edoardo Molinari si è classificato 33° con il punteggio totale di  -6. Nell'ultimo giro il torinese ha realizzato 71 colpi con due birdie e un doppio bogey in uscita e un birdie nel rientro. 

TERZO GIRO: Renato Paratore sta confermando il continuo e costante miglioramento degli ultimi tornei. Il giovane romano ha portato a termine il terzo giro in 70 colpi salendo al nono posto, con il punteggio di -8, a sole 18 buche dal termine. Paratore, al terzo torneo in stagione, dopo il passaggio al professionismo e l'accesso all'European tour, sta tenendo una condotta molto regolare. A differenza dei primi due tornei è riuscito a rimanere sotto il par anche nel weekend grazie a un giro in 70 colpi somma di un eagle e 17 par. Guidano la classifica con -13 lo scozzese Marc Warren, il sudafricano Branden Grace, l’argentino Emiliano Grillo e l’austriaco Bernd Wiesberger. Al torneo prende parte anche il torinese e guarda Molinari che continua la risalita dopo un inizio difficile. Molinari è salito dal 44º al 32º posto e può ancora migliorare nella tornata finale.

SECONDO GIRO: Renato Paratore ha offerto una nuova buona prestazione e, bissando il parziale di 69 (-3) iniziale, è salito dal 22° al decimo posto con -6. Ha guadagnato undici posizioni Edoardo Molinari, 44° con 141 (71 70, -3), mentre sono usciti nuovamente al taglio Marco Crespi, 75° con 144 (76 68, par), il cui tentativo di rimonta con un 68 (-4) si è fermato a un colpo dalla meta, e Matteo Manassero, 118° con 151 (76 75, +7). Un solo bogey per i trio di testa a cui Wiesberger ha aggiunto sette birdie per il 66 (-6), Coetzee sei per il 67 (-5) e Grace cinque per il 68 (-4). Paratore ha cominciato a grande andatura dalla buca 10 infilando quattro birdie sulle prime nove, poi il ritorno con un bogey. In altalena Molinari, tuttavia dopo cinque birdie e tre bogey il bilancio è stato positivo (70, -2). Crespi ha provato a ribaltare la situazione, difficile dopo il 76 (+4) di partenza, ma un percorso pulito con quattro birdie per il 68 non è bastato. Manassero ha tenuto vive le sue speranze per dieci buche con due birdie e un bogey, poi nelle successive cinque con due bogey e un doppio bogey ha definitivamente compromesso la sua gara (75, +3).

Sono al vertice con 135 (-9) l’austriaco Bernd Wiesberger (69 66) e i sudafricani George Coetzee (68 67) e Branden Grace (67 68),  nella foto di Getty Images, che precedono di un colpo l’argentino Emiliano Grillo, il coreano Byeong-hun An e lo scozzese Marc Warren (136, -8). Al settimo posto con 137 (-7) il sudafricano Darren Fichardt, l’australiano Richard Green e lo spagnolo Alejandro Cañizares e al decimo, insieme a Paratore, altri dieci concorrenti tra i quali l’iberico Sergio Garcia, campione uscente, l’inglese Oliver Fisher, leader dopo un turno, lo svedese Alex Noren e il francese Gregory Bourdy. E’ retrocesso da terzo al 21° con 139 (-5) il sudafricano Ernie Els e la gara sembra voler riservare pochi soddisfazioni ad alcuni indicati tra i possibili protagonisti alla vigilia: l’iberico Alvaro Quiros, 32° con 140 (-4), lo svedese Henrik Stenson e l’inglese Justin Rose, 44.i come Molinari, il thailandese Thongchai Jaidee e lo spagnolo Pablo Larrazabal, 53.i con 142 (-2), e il belga Nicolas Colsaerts, 62° con 143 (-1). Deludente il sudafricano Charl Schwartzel, 93° con 147, +3, anzitempo fuori torneo.

PRIMO GIRO: Al termine del primo giro l'inglese Oliver Fisher con -7 precede di un colpo lo spagnolo Rafa Cabrera Bello guida la classifica con un giro in 66 colpi, -6, davanti a un nutrito gruppo in terza posizione con 67 (-5) di cui fanno parte i sudafricani Ernie Els, Darren Fichardt e Branden Grace l’inglese Mark Foster, il tedesco Moritz Lampert, gli svedesi Alex Noren e Kristoffer Broberg, l’argentino Emiliano Grillo, lo scozzese Paul Lawrie, l’iberico Alejandro Cañizares e il coreano Byeong-hun An. Bene, tra i più attesi, Justin Rose e Sergio Garcia, 14mi, che hanno concluso a quota -4.

Gli italiani: Renato Paratore ha confermato lo splendido momento di forma che sta mettendo in mostra in questo inizio di stagione. Il giovane romano ha realizzato 5 birdie chiudendo in bellezza con un parziale di -2 nelle ultime 3 buche che lo hanno riportato a quota -3 dopo i due errori al giro di boa. Sotto il par anche Edoardo Molinari che, partito dalla buca 10, ha cominciato le sue seconde 9 buche con lo score di -2 e ha incontrato qualche difficoltà sulle prime 9 buche del percorso completate con il parziale di un colpo sopra il par. Il totale di -1 lo posiziona dentro al taglio. torneo formalmente finito invece per Marco Crespi e Matteo Manassero, entrambi in fondo alla graduatoria con il totale di +4. Nello score di Crespi pesa un triplo bogey alla buca 11 che ne ha condizionato il resto del giro mentre Manassero non ha realizzato nessun birdie e quattro bogey.

PROLOGO: L’European Tour resta negli Emirati Arabi per la disputa del Commercial Bank Qatar Masters dal 21 al 24 gennaio, in programma sul percorso del Doha Golf Club, a Doha nel Qatar, con la partecipazione di Edoardo Molinari, Matteo Manassero, Marco Crespi e Renato Paratore. Nel field giocatori di peso quali  lo spagnolo Sergio Garcia, campione uscente, lo svedese Henrik Stenson, l’inglese Justin Rose, i sudafricani Charl Schwartzel, Ernie Els e Branden Grace, i thailandesi Thongchai Jaidee e Kiradech Aphibarnrat, gli spagnoli Alvaro Quiros e Pablo Larrazabal, il belga Nicolas Colsaerts e il francese Gary Stal, reduce dal successo nell’Abu Dhabi Championship. Edoardo Molinari, Matteo Manassero e Marco Crespi cercano la miglior condizione dopo l’inizio d’anno sotto tono sottolineato dal taglio subito ad Abu Dhabi, mentre Renato Paratore vorrà dar seguito alla striscia positiva delle prime tre gare nel circuito in cui è andato sempre a premio. E’ al 64° posto della money list, terzo italiano in graduatoria dopo Francesco Molinari (43°), destinato a rallentare per i suoi impegni nel PGA Tour, e Tadini (49°). Il montepremi è di 2.150.000 euro dei quali 353.257 riservati al vincitore.