Quando un blend unico tocca la perfezione

La produzione dei giovani vigneti per Le Serre Nuove dell’Ornellaia 2015

I vigneti della Tenuta di Rocca de' Giorgi – Foto: contevistarino.it

I vigneti della Tenuta di Rocca de' Giorgi – Foto: contevistarino.it

«LE SERRE NUOVE dell’Ornellaia 2015 rappresenta l’espressione perfetta di un anno di crescita eccezionale delle nostre uve, con una rara combinazione di maturità ed equilibrio perfetto». Lo dice Axel Heinz, direttore e winemaker di Ornellaia, l’azienda di Castagneto Carducci (Livorno) proprietà della famiglia Antinori. «Il colore è intenso e giovane, all’olfatto si presenta con un fruttato intenso e maturo, sottolineato da note finemente speziate e tostate. La bocca è rotonda e setosa, di grande stoffa e armonia, dal fruttato succulento che si prolunga in un finale vivo, ma privo di ogni spigolo, raffrescato da delicate note balsamiche».  Ottenuto prevalentemente dai vigneti più giovani dell’azienda, Le Serre Nuove dell’Ornellaia è un autentico «secondo vino».  QUESTO BLEND unico di Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Petit Verdot si offre al palato generoso e intenso, rivelando al contempo una personalità coinvolgente e brillante.  Il 2015 si è dimostrata nell’area di Bolgheri un’annata quasi da manuale: un inverno nella norma, piovoso, mite ma con qualche giornata con temperature sotto lo zero e il germogliamento è arrivato puntuale nei primi giorni di aprile.