Dal Lacryma Christi al Sangiovese: l’abbinamento vino-pizza non è un tabù

Dagli Stati Uniti una lista di rossi e bianchi che accompagnano la pietanza italiana per eccellenza

Vino pizza

Vino pizza

Roma, L’ABBINAMENTO della birra con la pizza è ormai roba vecchia, vino e pizza è il vero binomio perfetto secondo il Wall Street Journal (www.wsj.com): quali sono però i vini più adatti ad essere gustati con la pietanza italiana per eccellenza, amata in tutto il mondo? La giornalista Lettie Teague ha stilato sul quotidiano statunitense una lista dei cinque vini che più si addicono ad una cena in pizzeria. E sono tutti italiani, rilancia il sito Winenews.it: per chi ama abbinare pietanze tipiche con vini della stessa zona, il Lacryma Christi del Vesuvio Bianco 2016 di Mastroberardino si sposa perfettamente alla classica pizza napoletana; per chi cerca qualcosa di più dinamico, invece, il Wall Street Journal propone un Nebbiolo Langhe 2015 di Produttori di Barbaresco, che con gli aromi di frutti rossi e un carattere a più livelli di acidità può essere un’alternativa più accattivante.

IL VINO numero 3 della lista del quotidiano Usa è il Sangiovese Montefalco 2014 di Arnaldo Caprai, che si sposa bene con la classica pizza margherita, ma più in generale si adatta bene ad ogni tipo di condimento. Un altro bianco sta bene con la pizza, specialmente condita con salsiccia e funghi, e si tratta del Poggio di Gavi 2016, prodotto in Piemonte che, sempre secondo il Wall Street Journal, guadagnerebbe addirittura in ricchezza se abbinato alla pizza. Infine, un ultimo bianco per una pizza rossa: il Tenuta delle Terre Nere 2016, un Etna bianco nato dall’unione di diversi vitigni siciliani, decretato il partner perfetto della pizza.