Attacco hacker alla Sony, l'Fbi è certa: "C'è la mano del governo della Corea del Nord"

"Comportamento inaccettabile da parte di uno Stato"

L'ingresso della Sony Pictures Entertainment (Ansa)

L'ingresso della Sony Pictures Entertainment (Ansa)

Washington, 19 dicembre 2014 - L'Fbi americana ha reso noto di avere "informazioni sufficienti" per concludere che è partito dalla Corea del Nord l'attacco hacker contro la Sony Pictures Entertainment. "L'Fbi ha informazioni sufficienti per concludere che il governo nordcoreano è responsabile di queste azioni", si legge nel comunicato diffuso sull'inchiesta. L'attacco contro la Sony "non e' un comportamento accettabile da parte di uno Stato", prosegue l'Fbi, aggiungendo che "individuerà, perseguira' e imporrà costi e conseguenze su individui, gruppi e Stati nazionali che usano per minacciare gli Usa e gli interessi americani"