Muore folgorata per farsi un selfie sul tetto di un treno

Era ossessionata dai selfie, è salita in cima un vagone per scattarne uno "speciale"

Anna Ursu, la ragazza morta folgorata (Facebook)

Anna Ursu, la ragazza morta folgorata (Facebook)

13 maggio 2015 – Era ossessionata dai selfie. Per scattarne uno 'estremo' si era arrampicata sul tetto di un vagone del treno, fermo in stazione, insieme a un amica. Poi avrebbe postato subito la foto su Facebook. Non aveva fatto i conti col destino. Anna Ursu, 18 anni, è morta folgorata pochi giorni fa nel nord-est della Romania. Salita sul tetto, si è sdraiata e ha alzato le gambe al cielo, per rendere l'autoscatto ancora più originale.

Come riporta il Mirror, Anna non ha toccato nulla, ma ugualmente il campo magnetico generato dai cavi ha scaricato sul suo corpo una scossa da 27mila volt. In un attimo Anna è diventata una torcia umana. Un passante ha assistito alla scena e ha provato a soccorrerla, rischiando lui stesso la vita. L'amico, nel frattempo, era stato scaraventato giù dal vagone dalla forza dell'esplosione causata dal campo magnetico.

Entrambi i ragazzi sono stati trasportati in ospedale: l'amico si è salvato, lei è morta poco dopo a causa delle ustioni riportate su oltre il 50% del suo corpo. Il giovane sopravvissuto, 17 anni, ha detto che lui e Anna volevano scattare un selfie “speciale” e non avevano considerato il pericolo. Una leggerezza fatale.