Sabato 20 Aprile 2024

Gesù a spasso per Torino, la Polizia lo ferma 5 volte: "Se insisti ti facciamo un Tso"

Si traveste da Gesù e gira per la città, sui social è già un fenomeno. Ma qualcuno pare non gradire...

Il finto 'Gesù' a spasso per Torino

Il finto 'Gesù' a spasso per Torino

15 maggio 2015 – Gesù passeggia per Torino. Si aggira fra Piazza Castello e il Duomo, lo si può vedere fra i mercati (e i mercanti), oppure all'ombra della Mole così come sulle rive del Po. Dicono sia molto attento a non camminare sulle acque. Il Cristo potrebbe anche riuscirci, un artista di strada, seppur di livello, fa più fatica. Una vicenda curiosa, raccontata dal Redattore Sociale, sta diventando virale. È la storia di un uomo che da una decina di giorni è diventato un personaggio cult nella Torino della Sindone. Passeggia per la città vestito con un saio, capelli lunghi e barba incolta, quasi un sosia del Gesù visto in tante trasposizioni cinematografiche.

Offre abbracci gratuiti, dispensa versi evangelici e parole salvifiche. Certo, ogni tanto chiede anche qualche moneta (“Per i selfie”, dice), ma senza essere invadente. Ascolta, osserva e racconta quello che gli succede a girare vestito in quel modo. Riporta tutto, con stile quasi 'Morandiano', sulla pagina Facebook 'Jesus in Turin'. Ha già raccolto quasi 5mila like: le condivisioni dei suoi post crescono di ora in ora. A sentire il Redattore Sociale, questo personaggio, che preferisce non rivelare il suo nome, è un autore teatrale che, prima di restare disoccupato, lavorava come montatore cinematografico. Pare che la sua iniziativa non dispiaccia neppure a suore, preti e a molti pellegrini che visitano la Sindone. Qualche fedele, in realtà, si è lamentato e ha chiesto l'intervento delle forze dell'ordine. Il finto Gesù racconta di essere stato controllato, ammonito e portato in questura almeno 5 volte negli ultimi dieci giorni.

La cronaca è tutta sul suo profilo Facebook: “Quale legge sto violando?”, avrebbe chiesto. “Quella del buon senso”, gli avrebbero risposto gli agenti. In Questura, il commissario gli avrebbe spiegato: “Se insisti, noi ti facciamo un Tso e tu puoi continuare tranquillamente in un reparto psichiatrico”. Lui, intanto, non si arrende: continua le sue passeggiate tra la folla travestito da Gesù e i suoi resoconti sul social network. Qualche fan commenta con ironia l'intervento degli agenti di pubblica sicurezza: “Reato di resurrezione”.