Gabriel Garko
13 maggio 2015 – Gabriel Garko rivela la sua malattia e prova cosìa mettere la parola fine sul polverone mediatico sollevatosi dopo la sua apparizione a L'Arena due domeniche fa. Lo hanno accusato di essersi rifatto, ma quel gonfiore, sembrato evidente in tv e poi sbattuto sui social network con screenshot a dir poco generosi, in realtà era dovuto a problemi di salute. L'attore lo scrive a chiare lettere in un articolo-confessione pubblicato oggi su Tv Sorrisi e Canzoni.
Nessun intervento di chirurgia plastica, men che meno iniezioni col Botox. Tutto ha inizio durante un viaggio aereo. Garko accusa problemi di respirazione, una volta atterrato consulta un medico che gli dice senza mezzi termini: “Lei ha un problema di salute”. Non la “battuta di una fiction”, ma la “dura e crudele verità”, commenta l'attore.
E così comincia la cura, facendo possibile perché non ci siano “controindicazioni e invece, all'improvviso, la faccia ti si gonfia come un pallone e magari sei sul set. L'operatore comincia a dirti che sei un disastro, che sembri Garko con il mal di denti. Cambi medico, cambi terapia e intanto ti dicono che hai problemi alla tiroide...Bisognerà riequilibrare i valori ma nel frattempo sembro una fisarmonica: gonfio-sgonfio-gonfio”.
Garko si sfoga: “La giostra continua a girare, mica puoi scendere: ci sono gli impegni da portare avanti, i contratti da rispettare, la gente che lavora per te da retribuire. Non sarà un 'problemino' di salute a frenarmi. Io sono quello che ha appiccicato addosso un nome da vincente. Coraggio!”.
E si arriva al sabato precedente la trasmissione di Giletti: “tiro un sospiro di sollievo: sgonfio! Ma la domenica mattina mi sveglio e sono un po' gonfio. Chiamo il dottore, gli spiego che con la faccia ci lavoro e che tra poche ore sarò in televisione. Lui mi consiglia di non andare in onda. Basterà cambiare cura. Ma io non posso dare buca a Giletti...”.
Quel che ne segue è cronaca: la frecciata di Selvaggia Lucarelli, la bufera sui social e le critiche, dure, dei fan. Un “furore mediatico” che ha lasciato “senza parole” Garko. “Davanti alla gioia maligna di tanti giornalisti che hanno pubblicato immagini e titolato articoli senza verificare, senza interpellarmi”.
Querele in arrivo? “I miei avvocati insistono per una causa perché questa volta hanno picchiato duro: facciano loro. Ma io devo anche ringraziarli questi professionisti dell'odio perché mi hanno svegliato, mi hanno fatto vedere un altro squarcio di realtà: ho stanato i finti amici e ho scoperto quelli veri”. Nel frattempo, sui social network sembra completamente cambiato l'atteggiamento nei suoi confronti. I commenti alle sue foto, su Facebook, sono tornati complimenti e incoraggiamenti.