Mercoledì 24 Aprile 2024

Assassino evade nel 1959, la polizia lo incastra dopo quasi 60 anni

Era nello stesso carcere dove è stato girato il film 'Le ali della libertà'. Ecco dove e come si è nascosto per tutto questo tempo

Tim Robbins e Morgan Freeman in 'Le ali della libertà' (Olycom)

Tim Robbins e Morgan Freeman in 'Le ali della libertà' (Olycom)

6 Maggio 2015 - “Conosce la persona in questa foto?”, chiede il poliziotto. “Credo di sì, ma non lo vedo da tanto tempo”. L'agente ha appena fermato William Harold Cox, all'anagrafe Frank Freshwater. Quella è solo una formalità: il Marshal sa benissimo chi ha davanti. Di fronte a lui c'è l'uomo evaso di prigione nel 1959, il latitante che la polizia insegue da 56 anni. Frank di anni ora ne ha 79 e forse non ha nemmeno più voglia di nascondersi. Si concede una battuta, poi confessa: sono io l'uomo che cercate. 

LA STORIA - Siamo nel 1957, in Ohio. Frank Freshwater, un ragazzo di poco più di 20 anni, investe e uccide un pedone. "Colpevole di omicidio volontario", il verdetto. Freshwater viene subito rilasciato, la sentenza è sospesa. Passano due anni e Frank torna dentro: ha violato i termini di libertà condizionale. Finisce nella prigione di Stato dell'Ohio, guarda caso lo stesso istituto dove sarà girato, in seguito, il film 'Le ali della Libertà', capolavoro cinematografico tratto da un romanzo di Stephen King. Poi viene trasferito in un carcere di minima sicurezza, praticamente una fattoria. Da qui evade nel settembre 1959. 

Lo catturano sedici anni dopo, in West Virginia. Ma il governatore si rifiuta di estradarlo in Ohio: Freshwater torna libero e scappa. Di lui non si avranno più notizie. Fino a pochi giorni fa, quando la polizia lo ha rintracciato a Melbourne, in Florida. Era l'obiettivo numero uno della sezione 'Gold Case', il team che prova a chiudere la montagna di delitti irrisolti che sommergono gli archivi della giustizia americana.

Come riporta il Mirror, Frank aveva cambiato nome, lavorato per anni come autotrasportatore e ora viveva grazie ai sussidi sociali. Da 20 anni abitava in una strada senza uscita, poco trafficata, nella periferia della cittadina. “Era il posto ideale dove nascondersi”, spiega il sindaco di Melbourne. “Non c'era nulla intorno, aveva pochissimi contatti coi vicini”. Ora Freshwater non si sa bene quale futuro lo attende, i suoi amici hanno lanciato una petizione online affinché la polizia lo rimetta in libertà. “E' la persona più dolce del mondo”, dicono di lui.