Giovedì 25 Aprile 2024

"Se ti eleggono in parlamento, mi mangio il cappello". Scommessa persa...- VIDEO

Scommessa fra amici alla vigilia di un'elezione apparentemente scontata. Poi il colpo di scena...

Ian Dalsin mangia il cappello

Ian Dalsin mangia il cappello

12 maggio 2015  - Una scommessa è una scommessa. E va onorata, sempre. Ian Dalsin e Thomas Deng sono amici, hanno fatto parte della stessa confraternita, i Delta Upsilon, nell'univesità dell'Alberta, in Canada. Mentre il primo terminava gli studi, il secondo era al primo anno.  Ora Ian si è trasferito per lavoro in Canada, ma segue con attenzione le vicende della sua terra d'origine.

Così, quando ha saputo che Thomas si era candidato per il nuovo Partito Democratico (NDP) alle elezioni regionali, si è fatto beffe di lui su Facebook. “Se Dang viene eletto, mi mangio il cappello”. Una goliardata, di quelle che volano tra amici e che, magari, il giorno dopo nessuno si ricorda. Non sempre, però.

Ian, come tanti suoi connazionali, non aveva previsto l'exploit dell'NDP. Thomas Deng è stato eletto nel parlamento dell'Alberta, a 20 anni è il più giovane ad aver mai ottenuto un seggio nella provincia canadese. "Spero tu abbia un buon cappello da mangiare", ha scritto Thomas a Ian appena avuto la certezza del risultato. E lui, il suo vecchio 'fratello' maggiore dell'università, ha dovuto mandar giù un boccone amaro. Diversi, anzi.  In mezzo all'insalata, dentro una zuppa, con della carne....Ma per quel cappello, anche se in piccoli pezzi, non era facile trovare l'abbinamento migliore...Ecco il video in cui Ian, su Facebook, 'onora' la parola data.

 

Its been a few days since the Alberta election, and Thomas Dang has been making his rounds on TV and radio as the youngest ever elected MLA in the province. On April 21st, I made a very stupid bet by telling him he had no chance to win his seat. Let this be video proof- I'm nothing if not a man of my word, even if those words are "If Dang becomes an MLA this election, I will literally eat my own hat." Regrets, I have a few.

Posted by Ian Dalsin on Sabato 9 maggio 2015