Cicciolina contro Rocco Siffredi
6 marzo 2015 – Cicciolina contro Rocco Siffredi, atto secondo. Teatro delle frecciate Le Iene, dove ieri la pornostar ha rincarato la dose dopo le dichiarazioni al vetriolo a La Zanzara, su Radio 24. Ilona Staller non perdona al naufrago dell'Isola dei Famosi di averla definita “Str..a nel lavoro e nella vita”. O almeno questo le era stato riferito da un giornalista.
Cicciolina racconta di quando, al funerale dell'impresario Riccardo Schicchi, avvicinò Rocco per chiedere spiegazioni di quelle frasi e lui la liquidò con un “Sai, i giornalisti...” che non la convinse per nulla. E così, intervistata da Riccardo Trombetta, si lancia in un'accesa invettiva contro il collega: “Invece che parlare male di me alle spalle, dovrebbe baciare dove cammino”. Anche perché “io e Schicchi l'abbiamo fatto diventare Rocco Siffredi. Non era nessuno”.
E se a La Zanzara l'aveva definito “un nonno”, a Le Iene chiarisce ancora meglio il suo pensiero: “Ha le occhiaie, sta diventando troppo grande...”. La chiusura non è totale, e anzi: “Rocco, se mi chiedi scusa in diretta all'Isola dei Famosi, ti prometto che potrai brillare accanto a me nel mio prossimo film”.
Poi c'è spazio per qualche considerazione (“Non sempre un pene grande può dare soddisfazione”) e per una serie di aneddoti sulla sua carriera lavorativa. Da “Ho fatto sesso con mille colleghi” al “Una volta per girare un film di 4 giorni ho preso duecentomila euro”.