Venerdì 19 Aprile 2024

Sicurezza: Pansa al Dis, Parente all'Aisi, Gabrielli capo della polizia

Su Marco Carrai: "Gli ho chiesto di occuparsi dei big data"

Franco Gabrielli nuovo capo della polizia (Ansa)

Franco Gabrielli nuovo capo della polizia (Ansa)

Roma, 29 aprile 2016 - Alessandro Pansa al Dis (Dipartimento per l'informazione e la sicurezza) e Mario Parente all'Aisi (l'intelligence interna): l'annuncio è del premier Matteo Renzi al termine del Consiglio dei Ministri. Alessandro Pansa lascia vuota la casella di capo della Polizia, che viene riempita dall'attuale Prefetto di Roma, Franco Gabrielli. Per quanto riguarda l'Aisi l'avvicendamento è tutto interno all'Arma dei Carabinieri: a sostituire il generale Arturo Esposito è l'ex capo del Ros, Mario Parente. La nomina del nuovo prefetto di Roma che subentrerà al posto di Gabrielli arriverà invece nelle prossime settimane.

Marina Militare: l'ammiraglio Valter Girardelli è il nuovo capo di stato maggiore. Girardelli, attuale capo di gabinetto del ministro della Difesa, prende il posto dell'ammiraglio De Giorgi, in scadenza di mandato dopo essere finito nel polverone dell'inchiesta di Potenza sul petrolio. Il generale dell'Esercito Carmine Masiello è il nuovo consigliere militare di palazzo Chigi. "Era una nomina a cui tenevo molto - ha detto Renzi -. Masiello ha molte esperienze internazionali e non solo, ed è uno stretto collaboratore del capo di stato maggiore della Difesa". Guardia di Finanza: il generale Giorgio Toschi è stato nominato comandante generale. Nel giro di nomine, non rientra tra quelle all'esame del cdm, l'incarico dell'impenditore Marco Carrai a consulente del presidente del consiglio Matteo Renzi in materia di cybersecurity.

"Quando si parla di fare delle nomine sulla sicurezza vogliamo valorizzare figure istituzionali - sottoliena Renzi -. Cambiavano i governi e si facevano delle nomine. Oggi la politica rivendica la possibilità di fare le nomine con trasparenza totale. Si tratta di nomine totalmente istituzionali. Non ci sono cordate e cordelline, c'è un meccanismo chiaro per cui ai servizi ci va il capo della polizia". E ancora: "Ho chiesto all'autorità delegata ai servizi, il senatore Minniti, di comunicare prima delle nomine alle opposizioni le nomine fatte. Non ho chiamato io singoli, perché non mi sembrava opportuno".

"Sono certo che i nuovi vertici apicali delle strutture svolgeranno un lavoro molto serio. Nei prossimi giorni procederò a variazioni nel mio staff a Palazzo Chigi, lo faremo la settimana prossima", ha detto inoltre Matteo Renzi in conferenza stampa. "C'è differenza tra nomine istituzionali e di staff. Quelle di staff lavorano con la squadra del governo e lasciano al termine del mandato. Spero che anche ai più accesi e accaniti sostenitori della sovrapposizione di questi ruoli sia chiaro", ha aggiunto Renzi.

Infine uan precisazione: "Marco Carrai è un mio amico e imprenditore. Ci lavoro da più di 10 anni, gli ho chiesto di venire a darmi una mano nel settore dei big data, spero che non abbia cambiato idea e che venga a lavorare con noi". Il premier afferma che è stata raccontata questa vicenda con "grande sfoggio di fantasia. È una nomina di staff e spero che lui accetti".