Mercoledì 24 Aprile 2024

Serie B playoff. Lo Spezia e il Novara cercano la remuntada

Si riparte subito con il ritorno delle semifinali playoff. Lo Spezia ed il Novara vogliono trovare il miracolo per accedere alla finalissima per la Serie A

Domenico Di Carlo, allenatore dello Spezia (LaPresse)

Domenico Di Carlo, allenatore dello Spezia (LaPresse)

Roma, 30 maggio 2016 - Nemmeno il tempo di fermarsi dopo l’andata, che le semifinali sono pronte per vivere il loro epilogo. Una cosa è certa, sia per lo Spezia che per il Novara servirà l’impresa rispettivamente contro Trapani e Pescara. Gli spezzini devono ribaltare lo zero ad uno siglato da Coronado, mentre i piemontesi devono porre rimedio allo zero due firmato Lapadula-Torreira. 

Con la vittoria del “Picco” i siciliani hanno praticamente la finale in pugno: gli uomini di Cosmi possono concedersi il lusso di avere il doppio risultato a disposizione; però anche una sconfitta con un solo gol di scarto non metterebbe nei guai Petkovic e compagni, in virtù della terza posizione conquistata nella regular season. Dopo il gol, che al momento pesa con un macigno sull’economia di questa semifinale, Coronado potrebbe addirittura partire titolare al fianco dell’inamovibile numero 10 croato. Dovranno dare, probabilmente, forfait il difensore Accardi e il centrocampista Raffaello. Gli spezzini, invece, se vogliono arrivare a giocarsi la finalissima per andare in A, dovranno sbancare il “Provinciale” con almeno due gol di scarto. Di Carlo, che non potrà sedere sulla panchina in quanto squalificato (punito per una giornata per aver proferito espressioni blasfeme alla fine del match d’andata), si affiderà all’artiglieria pesante con il tridente Catellani-Piccolo-Calaiò. Non ci sarà invece lo squalificato Del Col. Tutti e tre i precedenti stagionali sorridono al Trapani (tre vittorie su tre), lo Spezia quindi dovrà compiere un vero e proprio miracolo. 

Più indirizzato verso Pescara sembra l’esito dell’altra semifinale. Gli uomini di Oddo, infatti, con la vittoria per due a zero, hanno più di un piede e mezzo nella finale; il calcio si sà però può sempre riservare grandi sorprese. La missione del Novara è di quelle impossibili, ma gli uomini di Baroni sicuramente butteranno il cuore oltre l’ostacolo. Per arrivare a giocarsi la Serie A negli ultimi 180’, servirà una vittoria con almeno tre gol di scarto. Nessun problema di formazione per quanto riguarda l’ex difensore del Milan. Lapadula guiderà l’attacco coadiuvato da Caprari e Benali; in difesa Fornasier e Campagnaro sarà la coppia centrale. Evacuo coadiuvato da Gonzalez, Faragò e Corazza, avrà il compito di rendere possibile l’impresa e fare male alla difesa abruzzese. Non ci sarà il difensore Troest, al suo posto il rientrante Dickmann. I piemontesi, nella stagione regolare, hanno già sbancato l’Adriatico per due a uno, questa volta servirà un risultato più ampio.  

Il Programma

Martedì 31 maggio ore 20.30: Trapani-Spezia (Manganiello)

Mercoledì 1 giugno ore 20.30: Pescara-Novara (Abisso)