SANREMO 12/02/2016.
Sanremo, 13 febbraio 2016 - Di sicuro c’è solo che il Festival è una voce attiva del bilancio Rai. Ha un ricavo vicino ai 21-22 milioni di euro e un costo di 16 circa con un guadagno quindi vicino ai 5 milioni. Questo grazie ad un generoso taglio dei costi che negli ultimi sei anni ha snellito le spese di quasi 6 milioni. Dei 16 milioni messi a bilancio per questa edizione, 5 vanno imputati alla convenzione e 11 alle spese vive. Tra pubblicità, biglietti e sponsorizzazioni, l’Azienda prevede di incassare circa 22 milioni di euro, bissando i ricavi del 2015, di cui 5 milioni derivanti dalla pubblicità e 1 dalle entrate commerciali. Quasi totalità degli utili arriva da pubblicità e sponsor, dai quali la RAI incasserebbe circa 21 milioni di euro. Oltre 800mila euro complessivi arriveranno dalla vendita dei biglietti (grazie a prezzi oscillano tra 100 euro della galleria e i 1.290 dell’abbonamento per tutte e cinque le serate in platea).
Il grosso, però, anche quest’anno sta sulle spalle dei main sponsor Orogel, Suzuki, Tim e Unicredit, più una serie di sponsorizzazioni minori (Regione Liguria, ad esempio) che portano da sole 200 mila euro. Il compenso che Carlo Conti percepisce in questa edizione è di 550mila euro (50mila in più del 2015) mentre i tre co-conduttori si spartiscono 100 mila euro, 15 Madalina Ghenea, 42 mila la Raffaele e 43 mila Garko.
Il conduttore percepisce qui molto meno di Fabio Fazio (700 mila euro) Antonella Clerici e Gianni Morandi (800 mila ciascuno) e soprattutto di Paolo Bonolis, che nel 2010 guadagnò addirittura 1 milione di euro. I big in gara prendono un “rimborso spese” di circa 42 mila euro. Dopo i compensi stratosferici incassati in passato da John Travolta, Hugh Grant o Adriano Celentano (600-700 mila euro) i cachet dei superospiti hanno un tetto di 300 mila euro, cifra raggiunta quest’anno (sembra) solo da Elton John e Nicole Kidman. Gli italiani Laura Pausini, Eros Ramazzotti, Pooh, Elisa, Renato Zero, nonostante le cifre spropositate che circolano, avrebbero ricevuto 50 mila euro di rimborso a testa. 15 Mila Cristina D’Avena.