Venerdì 19 Aprile 2024

Sanremo, Ruggeri: "Ecco il perché del mio nastro arcobaleno"

Stepchild adoption? "Alcune volte bisogna avere il coraggio di dire che non si ha un'opinione precisa"

Sanremo, Enrico Ruggeri (Lapresse)

Sanremo, Enrico Ruggeri (Lapresse)

dall'inviato PIERO DEGLI ANTONI

Sanremo, 10 febbraio 2016 - Il bello di Enrico Ruggeri è che non si tira mai indietro. Quando gli chiedono perché ieri abbia addobbato l'asta del microfono con la coccarda multicolore che richiamava il tema delle unioni civili, Rouge non si è sottratto. "La cosa è nata per caso, l'iniziativa ha iniziato a serpeggiare tra i banchi, mi verrebbe da dire. Mi è sembrato un modo affettuoso e sorridente per affrontare un tema importante, citando un po' anche Steve Tyler e gli Aerosmith che facevano qualcosa del genere".

Contrario o favorevole alla stepchild adoption? "Alcune volte bisogna avere il coraggio di dire che non si ha un'opinione precisa, in un Paese come il nostro in cui tutti hanno sempre un parere determinato. Forse bisognerebbe dividere in due il problema. Quando si dice che se due persone vivono insieme e una muore, l'altra ha diritto di abitare in quella casa, o di andare a trovare il malato in ospedale, mi sembra si parli non di diritti ma semplicemente di logica, di senso comune. In quanto all'adozione, si tratta di un problema filosofico e religioso molto delicato su cui faccio fatica a esprimere un'opinione. Certo, credo che per un bambino stare in un orfanotrofio sia la cosa più triste di tutte. D'altra parte, conosco tante coppie etero che avrebbero voluto adottare un bambino ma che vengono trattate come criminali e sottoposte a interrogatori stringenti da parte degli assistenti sociali. Io credo che nel momento in cui hai voglia di adottare un bambino tu sia già automaticamente autorizzato a farlo - visto i milioni di genitori che magari hanno bambini senza averli desiderati - a meno che tu non sia drogato o pedofilo. Ma mi accorgo che, mentre dico queste cose, già mi sto spostando verso i favorevoli all'adozione".