Mercoledì 24 Aprile 2024

Saldi estivi 2016, primo weekend di shopping. La partenza è fiacca

Stando alle code in via Montenapoleone a Milano, la corsa agli acquisti è partita a rilento

Shopper in fila per i saldi estivi (Ansa)

Shopper in fila per i saldi estivi (Ansa)

Roma, 2 luglio 2016 - Arriva il primo weekend di saldi (leggi il calendario regione per regione): dopo l'apertura di 'prova' di ieri, le vendite scontate partono ufficialmente oggi, mettendo in pista qualcosa come 22 milioni gli italiani che hanno già deciso di approfittarne per acquistare abbigliamento e accessori. Secondo un sondaggio Confesercenti tra chi parteciperà alla fiera dello shopping la spesa media prevista si colloca intorno ai 220 euro a famiglia, sostanzialmente in linea con lo scorso anno. Sulla spesa effettiva finale, però, peseranno diversi fattori, dal meteo alla capacità di proposta dei commercianti: circa 15 milioni di italiani infatti ancora non hanno deciso se andranno o meno a caccia di saldi, mentre il 35% di chi lo farà confessa di non avere stabilito in anticipo un budget, ma di voler spendere a seconda della convenienza delle occasioni che trova.

A CACCIA DI SCONTI - FOTO

BENE OUTLET E BOUTIQUE - Il Codacons ha monitorato l'andamento delle vendite e l'affluenza di consumatori a caccia di affari nella prima giornata di sconti nelle principali città italiane. "Tanti consumatori per le vie dello shopping e i centri commerciali ma tra gli utenti regna la prudenza - spiega il Codacons - anche quest'anno si gira, si osservano le vetrine e si confrontano i prezzi, ma senza alcuna corsa all'acquisto. Le affluenze maggiori, nella prima mattinata di saldi, si sono registrate presso gli outlet presenti sul nostro territorio, alcuni dei quali sono stati letteralmente presi d'assalto. Lunghe file anche davanti le boutique d'alta moda delle grandi città come Roma ma, in questo caso, in prevalenza costituite da turisti stranieri". In linea generale, secondo l'associazione, "tra i consumatori regna un clima di attesa e l'assenza di fretta negli acquisti, che ha determinato la fiacchezza delle vendite nella prima giornata di sconti. Molti utenti stanno ancora valutando cosa comprare e il budget da dedicare ai saldi, e questi primi giorni di sconti - conclude il Codacons - saranno utilizzati in prevalenza per monitorare vetrine e prezzi prima di procedere agli acquisti".

 

IL TRIANGOLO DELLA MODA - Un primo, piccolo segnale viene dal 'triangolo della moda' di Milano: ebbene, pare che gli acquisti siano partiti a rilento. Nonostante i tram e gli autobus diretti in centro siano pieni anche in questo primo weekend di luglio, corso Vittorio Emanuele è quasi vuoto alle 10 in punto. Addio alle file anche in via Montenapoleone se anche davanti alla vetrina di Gucci, dove tradizionalmente negli anni scorsi si formava una lunga coda, oggi è radunato uno sparuto gruppetto di una quindicina di persone che attende paziente l'apertura. Alice, che ha già una busta in mano, spiega che "mi sono alzata presto per evitare la folla e il caldo". E, infatti, "sono stata fortunata perché non c'è nessuno e l'aria è fresca", dice guardando il cielo nuvoloso. Laura, che fa la commessa in un negozio di Corso Vittorio Emanuele, si dice fiduciosa:"i milanesi odiano alzarsi presto nei weekend, vedrete che tra poco arriveranno tutti".