Giovedì 18 Aprile 2024

Corte di Cracovia: "Roman Polanski non può essere estradato in Usa"

Lo ha deciso un giudice di Cracovia rispondendo alla richiesta di Washington. Il regista è accusato dello stupro di una 13enne nel 1977 negli Stati Uniti. La procura polacca potrebbe ancora ricorrere in Corte d'Appello

 Roman Polanski (Ansa)

Roman Polanski (Ansa)

Varsavia, 30 ottobre 2015 - La corte di Cracovia ha annunciato che il regista Roman Polanski non può essere estradato negli Usa. 

Roman Polanski, che non si è recato al tribunale, è accusato dello stupro di una tredicenne nel 1977 negli Usa. Polanski, che si trova lui stesso a Cracovia, ha deciso di non andare in tribunale "per ragioni emotive", ha spiegato uno dei suoi avvocati, Jan Olszewski. 

Alla vigilia della sentenza, che è definitiva,  l'ex ministro della Giustizia Zbigniew Ziobro, esponente delle forze conservatrici vittoriose domenica alle urne, si era espresso a favore della sua estradizione. 

Il regista Roman Polanski si è detto "molto felice" per la decisione del tribunale di Cracovia. "Sono soffisfatto che il caso sia arrivato al termine e infine posso respirare tranquillo", ha detto Polanski. Il regista ha aggiunto che i suoi problemi con la giustizia hanno causato a lui e ai suoi familiari "molte notti insonni, molto lavoro e tanta salute".