James Pallotta (La presse)
Roma, 24 luglio 2016 - Ieri sera, quando in Italia erano circa le 21, la Roma è atterrata a Boston, città del Presidente Pallotta, dopo circa 12 ore di volo. La squadra, che soggiornerà nel lussuoso hotel Charles, ha davanti a sé un programma molto impegnativo. L'allenatore Luciano Spalletti ha preparato un fitto calendario di allenamenti. Dal 25 al 30 luglio sono previste tre doppie sedute e due sedute singole, il 31 luglio i giallorossi partiranno alla volta di Saint Luis dove incontreranno il Liverpool nella prima amichevole mentre il 3 agosto affronteranno a Montreal l'Impact di Didier Drogba.
PALLOTTA: "MANOLAS? E' FELICE, NON VUOLE UN AUMENTO". Ad accogliere la squadra a Boston c'era il presidente James Pallotta. Per lui questi giorni saranno importanti per dirimere alcune delle controversie che disturbano la serenità di Trigoria, prima fra tutte quella che vede coinvolto Kostas Manolas. Il Presidente è sicuro che Kostas sarà dei giallorossi anche nel corso della prossima stagione: "Perchè Manolas non dovrebbe rimanere? Lui ha un contratto. Le notizie che lo vogliono al Chelsea sono solo invenzioni dei giornali per far vendere più copie. Manolas non ha avanzato richieste economiche, è felice, non vuole un aumento". Il Presidente, certo, cerca di allontanare le voci che stanno infastidendo l'ambiente della Roma ma nei prossimi giorno con Manolas dovrà discutere dell'adeguamento del suo contratto, pena ulteriori "mal di pancia". Il Presidente Pallotta si dice anche più che soddisfatto della rosa della quale dispone la sua squadra ma non chiude la porta a nuovi acquisti. "Abbiamo già una buona rosa, i ragazzi sono in forma e stanno migliorando"- conclude Pallotta - "Stiamo aspettando di fare altri buoni innesti anche se non abbiamo molto da fare ma abbiamo una coppia di giocatori in mente".
BALDISSONI: "IMPORTANTE ESSERE PRESENTI IN NUOVI MERCATI". L tournée americana ha anche una finalità di "marketing". A dirlo chiaramente è il DG della Roma Mauro Baldissoni che parlando dell'allenatore Spalletti spiega quanto sia chiaro anche al tecnico che nel calcio moderno è fondamentale uscire dai circuiti consolidati per sondare altri terreni e cercare nuove opportunità. "Non è solo un grande allenatore ma ha anche molta esperienza internazionale, quindi è perfettamente consapevole di quanto sia importante nel calcio moderno viaggiare, essere presenti in nuovi mercati e in nuovi scenari."- prosegue Baldissoni - "È molto contento di andare negli Stati Uniti e in Canada ed è stato davvero molto disponibile, coniugando il nostro bisogno di portare la squadra in mercati diversi e il suo desiderio di preparare al meglio i giocatori". La tournée non dovrebbe creare intoppi rispetto a quello che rimane l'appuntamento più importante di tutta la stagione. "Sappiamo cosa significhi in termini di prestigio ma anche quale sarebbe l’impatto sulle casse del club, quindi siamo impazienti di disputare le due partite e vogliamo farci trovare pronti. Quindi tutto quello che stiamo facendo in questa pre-season, compresa questa tournée, è in funzione di quel momento".
MARIA SCOPECE