Roma-Juve, Inter-MilanPrime giornate da brividi

Giulio Mola Milano SI PARTE FORTISSIMO, con un intrigante Fiorentina-Milan e si chiude col botto, ovvero Roma-Milan. Bentornata serie A. Ieri all'Expo di Milano, davanti allo scatenato presidente della Sampdoria Ferrero (protagonista di gag e siparietti con i colleghi Preziosi e Lotito) è stato compilato il calendario del campionato: si parte sabato 22 agosto con due anticipi, poi domenica 23 tutte le altre gare in notturna. La Juve campione d'Italia debutta in casa contro l'Udinese, mentre l'Inter ospita l'Atalanta. Trasferta impegnativa per la Roma a Verona mentre la Lazio riceverà il Bologna. Pochi i paletti stabiliti dalla Lega per il sorteggio, nessuna teste di serie e la possibilità di grandi sfide già sotto le stelle d'agosto. E infatti già alla seconda giornata è in programma l'attesissima Roma-Juventus («Inizio stimolante con un big match presto», il commento di Allegri), mentre alla terza (ovvero dopo la sosta per gli impegni delle nazionali) ecco il derby Inter-Milan, e alla quarta spettacolo garantito con Napoli-Lazio che solo due mesi fa nell'ultima partita si sono giocate l'ultimo posto per la Champions. Altre due sfide da non perdere alla sesta giornata, ovvero Inter-Fiorentina e Napoli-Juventus. Il nuovo calendario ha stravolto le abitudini del pallone, gli stadi probabilmente saranno già pieni sin dalle prime partite. Cinque i turni infrasettimanali previsti, sei invece le soste. Da segnalare, ancora, Milan-Napoli e Juventus-Bologna (settima giornata), Inter-Juventus e Napoli-Fiorentina (ottava giornata), Fiorentina-Roma (nona giornata), Bologna-Inter (decima giornata). Scoppiettante poi l'undicesimo turno, con il derby di Torino (Juve in casa) ma pure Inter-Roma e Lazio-Milan mentre il derby della Capitale è previsto alla dodicesima giornata. Juve-Milan è fissato alla tredicesima giornata mentre Napoli-Inter invece si disputerà alla quattordicesima. Infine Juve-Fiorentina e Napoli-Roma (sedicesima giornata), e il derby di Genova al penultimo turno. Il presidente della Figc, Tavecchio, si augura una stagione divertente e soprattutto tranquilla: «La violenza già nel calcio d'estate? Servono sanzioni dure e certezze della pena. Colpire i tifosi che fanno le risse e lasciarli fuori dagli stadi, per sempre».