Roma, in manette i pusher di coca della movida

Arrestate quattro persone che rifornivano, tramite spacciatori tossicodipendenti, la movida romana di cocaina

Cocaina (Foto archivio)

Cocaina (Foto archivio)

Roma, 31 agosto 2015 - E' stata smantellata a Roma un'organizzazione criminale dedita al traffico di cocaina nelle zone centrali e più frequentate dalla movida della capitale. Nella notte, gli uomini del Centro Operativo Dia della Capitale hanno arrestato quattro cittadini italiani, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip presso il Tribunale di Roma su richiesta della locale Procura della Repubblica - Dda. 

Dal 2013 le indagini degli investigatori della Dia hanno consentito di far luce sulle modalità di approvvigionamento e smercio della cocaina in città che avveniva attraverso una rete di pusher tossicodipendenti, legati all'organizzazione da vincoli di fedeltà e di assoggettamento. 

Sequestrati rilevanti quantitativi di stupefacente, tanto da poter stimare in diversi kg al mese, lo smercio di cocaina messo in atto dall'organizzazione. Nel corso delle perquisizioni sono state sequestrate oltre cento schede telefoniche intestate a persone inesistenti, che i capi del gruppo criminale utilizzavano per le comunicazioni proprie e dei pusher, nella convinzione di poter eludere, così, le attività investigative delle Forze di polizia. 

L'attività investigativa ha permesso anche di mettere in luce l'efferatezza con cui veniva operato il recupero dei crediti nei confronti dei clienti, ricorrendo, frequentemente, a minacce e violenza. Tre delle persone colpite dal provvedimento del giudice, sono state rinchiuse nel carcere di Regina Coeli, il quarto è già detenuto per possesso di droga.