Roma, auto fugge da polizia e investe 9 persone: un morto, 3 gravi. Caccia a 2 rom / FOTO

La vittima è una filippina di 44 anni. I testimoni parlano di una scena apocalittica. Il pm ipotizza l'omicidio volontario. Marino segue gli sviluppi

Roma, auto non si ferma all'alt: un morto e tre feriti gravi (Ansa)

Roma, auto non si ferma all'alt: un morto e tre feriti gravi (Ansa)

Roma, 27 maggio 2015 - Un'auto non si è fermata a un posto di controllo della polizia e nella fuga ha investito nove persone alla periferia nord di Roma: una donna, filippina di 44 anni, è morta sul colpo. Otto sono le persone rimaste ferite, tre delle quali ricoverate in gravi condizioni. Il veicolo, che andava a 180 chilometri all'ora, è stata inseguita e raggiunta: è stata bloccata una ragazza rom di 17 anni, mentre una o due persone, probabilmente sempre nomadi, sono riuscite a fuggire a piedi. 

Stando alle prime informazioni, la vettura è una Lancia Lybra grigia che intorno alle 20 è incappata in un posto di blocco in via di Boccea. Il conducente non si è però fermato ed ha acccelerato nel tentativo di sfuggire al controllo. Una volta all'altezza di via di Monti di Primavalle con via Battistini l'auto ha però investito in pieno un grupo di persone ferme, uccidendo sul colpo la giovane. Immediati i soccorsi alle vittime dell'investimento, mentre scattavano le ricerche dei fuggitivi. I feriti sono due filippini, un uomo di 38 anni e una donna di 47 ricoverata in codice rosso; 3 donne italiane, una di 33 anni in codice rosso e altre due di 19 e 29 anni; due ragazze francesi di 24 anni, di cui una in codice rosso; infine un ragazzo moldavo di 22 anni. 

Dai primi controlli, la vettura non risulterebbe rubata. La procura di Roma procede per omicidio volontario, reato che sarà contestato al conducente non ancora rintracciato. La ragazza bloccata dalla polizia potrebbe essere invece solo denunciata.

"Ho sentito le sirene della polizia e poi un gran botto. Mi sono affacciato alla finestra e c'erano delle persone per terra, ferite. Una donna che non si muoveva. Sono sceso a vedere e la scena era apocalittica". Così al telefono con l'ANSA Franco Palozzi, che abita in via Mattia Battistini sopra al luogo dell'investimento. "È successo vicino alla fermata della metro - dice -, ho visto due donne ferite, una era finita sotto un'auto, e una morta con la testa fracassata. Mi hanno detto che poi la macchina ha investito altri due in motorino più avanti, su via di Boccea". "Abbiamo sentito un boato fortissimo, sembrava una bomba. Quando siamo usciti in strada c'erano delle donne stese per terra e sangue ovunque". È la testimonianza di alcuni negozianti di via Battistini. "Abbiamo intravisto un'auto andare via - proseguono -. Ci hanno detto che poco più avanti ha travolto almeno altre due persone, forse erano in scooter".

"Appena abbiamo appreso del gravissimo incidente avvenuto a Boccea ci siamo messi in contatto con la Sala Operativa della Polizia Locale, la Prefettura e i Presidenti dei Municipi Valerio Barletta e Valentino Mancinelli per ricevere ogni informazione a riguardo - ha dichiarato il vicesindaco di Roma Luigi Nieri - Ho immediatamente informato il sindaco Marino, che ha chiesto di essere aggiornato costantemente sugli sviluppi di questa terribile vicenda e sulle condizioni dei feriti". "L'amministrazione - aggiunge Nieri - è vicina a tutti loro e alle loro famiglie e si stringe intorno alla famiglia della vittima che, purtroppo, ha perso la vita nell'investimento. Forniremo tutta l'assistenza possibile per aiutare le persone coinvolte e siamo al fianco delle forze dell'ordine che stanno svolgendo le indagini per chiarire i contorni di questa assurda vicenda".

Dura la reazione di Giorgia Meloni"Di fronte a delinquenti senza legge che rubano e uccidono il buonismo è complicità. Ora basta", ha scritto su Twitter il presidente di Fratelli d'Italia.