Venerdì 19 Aprile 2024

Renzi: "Lotta alla corruzione? Non ho mai pensato fosse facile, ma credo che sia possibile"

Il premier ospite a 'Che tempo che fa' su Rai3.

Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ospite negli studi Rai  (Ansa)

Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ospite negli studi Rai (Ansa)

Roma, 21 dicembre 2014  - "Io ho la stessa energia del primo giorno, sono qui per cambiare davvero le cose". Così il presidente del Consiglio Matteo Renzi a 'Che tempo che fa' su Rai3. 

MAFIA E CORRUZIONE -  "I magistrati scrivano le sentenze, non comunicati stampa. In Italia non sono tutti ladri. Se uno ha rubato, deve pagare e, se è dirigente pubblico, non deve più avere a che fare con la cosa pubblica". "Non ho mai pensato fosse facile, ma che sia possibile. Se ci sono i ladri, la risposta delle persone per bene non è lo scoraggiamento". Così, a proposito della lotta alla corruzione dopo l'operazione 'Mafia capitale'.  "Le cose successe a Roma sono schifezze perché non solo si ruba, ma lo si fa a danno dei più deboli, di chi non ce la fa, sugli immigrati. Ma noi l'Italia delle schifezze la combattiamo senza scoraggiarci".

Renzi sulla corruzione aggiunge: "Ho proposto le Olimpiadi del 2024. Subito facce lunghe, gente che dice 'non si puo' fare, rubano'. Ma la sfida del nostro Governo è farli smettere di rubare, far smettere l'Italia delle schifezze, non di non fare i grandi eventi. Un'idea diversa da Grillo, Salvini, da una certa sinistra sempre con il naso torto, sempre pronta a dire che l'Italia non ce la fa. Io credo nell'Italia che ce la fa".

JOBS ACT, DECRETI ATTUATIVI IN 24 ORE - Il Consiglio dei Ministri approverà i decreti attuativi per la riforma del lavoro il 24 dicembre. Lo conferma il Presidente del Consiglio. Sempre il 24 dicembre il Cdm approverà anche alcuni decreti attuativi in materia fiscale e un provvedimento sull'Ilva di Taranto. Nello stesso giorno ci saranno nomine istituzionali per Esercito e Carabinieri. "Dal giorno dopo l'entrata in vigore del Jobs act, si ridurranno le forme di contratto e il contratto a tempo indeterminato costerà meno alle imprese. Sarà più forte, da parte dello Stato, l'aiuto a chi viene licenziato, che comporterà un assegno universale e corsi di formazione fatti bene, non come quelli organizzati da Confindustria o dai sindacati". 

"Dalle 21 di questa sera è in funzione il sito 'soldipubblici.gov.it". Lo ha annunciato il presidente del Consiglio.  

LEGGE DI STABILITA'  - "Sulla legge di stabilità abbiamo fatto un po' di casini, di cui mi prendo le responsabilità. Elogio senatori come il 91enne Zavoli che hanno lavorato tutta la notte". Con questa legge la pressione fiscale "diminuisce", assicura Renzi. Il premier sottolinea la promessa rispettata di 80 euro in meno per i redditi più bassi. "Questa misura da sola - dice Renzi - vale 10 miliardi".

IMPEGNI EUROPEI - "Nel 2015 manterremo tutti i nostri impegni europei, lavoreremo perché gli investimenti siano tolti dal patto di stabilità, attraverso il piano Juncker". Così, sul tetto del 3% nel rapporto deficit/Pil, il presidente del Consiglio.

RAI  - "Metteremo ordine nel canone e nella Rai. La Rai è un pezzo straordinario di questo Paese, ma vorrei una Rai che sappia emozionarci, una Rai che ci renda orgogliosi come ha fatto questa settimana con Benigni e una Rai che faccia formazione". "Il canone Rai in bolletta era una buona idea: si paga meno e si paga tutti. Ma ci sono stati problemi tecnici e logistici".

"Io sogno una Rai che sia all'avanguardia, non dev'essere solo su tutti i televisori ma anche in tutti i telefonini, dev'essere in grado di vendere i prodotti all'estero". "Il problema fondamentale è decidere cosa deve fare la Rai, poi si decide quanti canali tenere".  "Io penso a una Rai al servizio della scuola e della formazione. Bisogna smettere di pensare la scuola come se fosse di serie B". 

QUIRINALE - "Grazie a Giorgio Napolitano. Senza di lui l'Italia sarebbe peggiore". Lo afferma il Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Per il Presidente della Repubblica "serve una maggioranza, la più ampia possibile, coinvolgendo tutti anche Fi, M5S e Sel. Ma nesuno ha diritto di veto, neppure il Pd. Serve una persona saggia e di equilibrio". Renzi rende noto che "il patto del Nazareno non comprende il Quirinale. Allora l'incarico di Napolitano non era in discussione. Il patto del Nazareno comprende riforme e legge elettorale".

SU ECONOMIST BANDO PER DIRETTORI MUSEI  - "Abbiamo prenotato una pagina sull'Economist del 9 gennaio per pubblicizzare un bando con cui selezionare i vertici dei dieci principali musei italiani perché vogliamo avere i direttori migliori del mondo". Lo annuncia il presidente del Consiglio a proposito di un'iniziativa congiunta con il ministro della Cultura Dario Franceschini.