Guardia di Finanza
Reggio Calabria, 2 marzo 2015 - Gli era stato riconosciuto un vitalizio, pari a 7.490,33 euro mensili, per inabilità da 'causa di servizio', in relazione ad una patologia cardiaca assolutamente indipendente dall'esercizio della carica di consigliere regionale. Per questo all'ex consigliere regionale della Calabria Alberto Sarra sono stati sequestrati per equivalente 19.800 euro.
Il provvedimento è stato emesso dal Gip Adriana Trapani su richiesta dal Pubblico Ministero Mauro Leo Tenaglia, all'esito di un'articolata indagine che vede l'ex consigliere regionale (che ha ricoperto tale incarico sino a marzo del 2010), indagato per truffa aggravata e falso.
Indagati anche i membri di una commissione medica compiacente che gli ha permesso di ottenere il vitalizio. La somma oggetto di sequestro è il residuo del maggior importo (oltre 160.000 euro) già intascato da Sarra a titolo di arretrati, ed in parte già da lui restituito.