Re Marquez cade ancora e abdica: "Ora è impossibile"

Lo spagnolo scivola a Silverstone e dice addio al Mondiale di MotoGp

Marc Marquez a Silverstone (Afp)

Marc Marquez a Silverstone (Afp)

Silverstone, 31 agosto 2015 - IL RE HA ABDICATO. Un altro, l'ennesimo in questa stagione, scivolone sulla ghiaia e Marc Marquez, campione del Mondo in carica, dice addio alla possibilità di prendersi, dopo i titoli del 2013 e 2014, anche il Mondiale 2015. "Già era molto complicato prima confessa il pilota della Honda , ma adesso l'impresa diventa praticamente impossibile".

È la matematica a soffiare nell'orecchio di Marquez che il distacco da Rossi e anche da Lorenzo è praticamente incolmabile con all'orizzonte solo sei Gp. Ma nel ragionamento logico di Marc c'è anche una giustificazione per l'uscita di scena decisiva, a Silverstone. «Questa era una gara in cui sapevo che avrei dovuto correre dei rischi sottolinea . Sapevo bene che avrei dovuto attaccare, cercare la vittoria a tutti i costi e di conseguenza avevo messo in conto di andare oltre e quindi rischiare». «Stavo addosso a Rossi continua la cronaca della sua gara Marquez , il feeling con la moto era buono, ma ho azzardato e mi sono trovato fuori». E ora il pilota della Honda dovrà prendere la decisione più difficile: per chi fare il tifo e chi consegnare il titolo mondiale fra Rossi e Lorenzo? Marquez non risponde e non rivela la sua scelta. Semmai, già negli ultimi sei Gp della stagione cercherà di lavorare in vista del futuro, del prossimo anno per rimettersi in corsa e tornare a recitare il ruolo di superfavorito. Deluso anche Lorenzo, dato da tutti come il sicuro vincitore a Silverstone e costretto invece ad accontentarsi del quarto posto. Il primo posto in classifica (in coabitazione con Rossi) è già un ricordo, ma soprattutto per Jorge il Gp d'Inghilterra è stato una serie di fotogrammi troppo contrastanti. «La pioggia si è rivelata decisiva», taglia corto dopo aver indicato come la visiera del suo casco avesse avuto qualche problemino di troppo a causa della condensa per l'umidità. Lorenzo era partito benissimo, ma a un certo punto ha iniziato a essere meno veloce e assolutamente vulnerabile. Scivolando fino alla sesta posizione, è risalito al quarto posto grazie anche al ko di Marquez. Un ultimo guizzo negli ultimi giri per cercare di infastidire Dovizioso, ma niente da fare. No, Lorenzo a Silverstone non c'era. Di sicuro lo rivedremo a Misano. E con Valentino nel mirino.