Giovedì 18 Aprile 2024

RAIOLA SPINGE POGBA AL BARÇA

Luca Pasquaretta Torino DECIDE Mino. Basterebbero un perentorio «il giocatore è incedibile» e un «resto alla Juve» da parte di Pogba per spegnere una volta per tutte il brusio intorno a mister 100 milioni. Ma forse, a dispetto di quello che dicono e soprattutto non dicono i diretti interessati, la situazione è un po' diversa come ha ipotizzato lo stesso Laporta, uno dei candidati alla presidenza del Barcellona: «È un giocatore che non ti lascia indifferente e che ha un grande potenziale a livello d'immagine. Credo che la chiave per il trasferimento di Pogba sia Raiola». All'anagrafe Mino, appunto, il suo procuratore, che nel giorno della firma sul rinnovo del contratto del francese fino al 2019 (il 24 ottobre scorso durante l'assemblea degli azionisti lo aveva annunciato l'ad Beppe Marotta), un contratto che sarebbe scaduto a giugno del 2016 con innumerevoli problematiche per la società bianconera, avrebbe strappato una promessa: quella di decidere il futuro di Pogba, a condizione di portare nelle casse della Juve almeno 80 milioni. Raiola da gran cerimoniere ha iniziato le consultazioni, parlando con tutti i più grandi club d'Europa, fra cui si è scatenata un'asta. L'ultima parola spetta a Pogba, che avrebbe dato il suo gradimento per il Barcellona, che potrebbe ingaggiarlo solo a partire dal 2016 quando terminerà l'embargo della Fifa. Domenica sera Ariedo Braida, il ds del club catalano, e Beppe Marotta hanno cenato insieme a Milano. Di cosa hanno parlato? Anche di Pogba. Ovviamente. Dall'Inghilterra però sostengono che sia il Manchester City che il Chelsea siano ancora in corsa, in particolare i londinesi che avrebbero offerto 50 milioni ed Oscar, il trequartista che tanto piace ad Allegri. Potrebbe essere un'opzione. Ma c'è anche il Real Madrid, la cifra è la stessa 50 milioni più Isco, l'altro fantasista che stuzzica la fantasia del tecnico livornese, e la decisione di rinunciare al diritto di recompra per Morata. Poco male, come la proposta del Psg (50 milioni più Cavani), che vorrebbe riportare Pogba a Parigi, facendolo diventare l'uomo immagine per gli Europei del 2016. Chi la spunterà? Decide Mino. Ma nel frattempo c'è sempre il piano B: quello di tenere Pogba, di provare a vendere Vidal (Arsenal o Real Madrid) e ingaggiare uno fra Cuadrado e Jovetic. Con il montenegrino il discorso è ben avviato, c'è già l'accordo.