Venerdì 19 Aprile 2024

'Quanto manca'... alla comicità in tv. Debutta il trio Follesa, Savino, Tanica

Una delle novità del palinsesto autunnale di Raidue, in onda il lunedì alle 23,30. Nelle parole dei protagonisti: "Prenderemo spunto dall'attualità anche politica per scherzarci sopra"

Nicola Savino, Katia Follesa e Rocco Tanica (Olycom)

Nicola Savino, Katia Follesa e Rocco Tanica (Olycom)

Roma, 17 ottobre 2014 - Katia Follesa, Nicola Savino e Rocco Tanica tutti insieme appassionatamente per un nuovo programma comico di Raidue, in onda al lunedì alle 23,30, dall'inconsueto titolo "Quanto manca". Si tratta di un programma comico anche se - assicurano i protagonisti - non si tratta di uno Zelig o di un Colorado bis. "Prenderemo spunto dall'attualità anche politica", ha spiegato Katia Follesa, "per scherzarci sopra. Potremo per esempio partire dal viaggio di Renzi in America per lanciare un dibattito sul tema: 'I jeans si usano ancora?'".

Poiché il programma va in onda subito dopo "Pechino Express", "Quanto manca" renderà omaggio alla trasmissione condotta da Costantino Della Gherardesca con una sapida caricatura: "Pechino expresso". Invece dei turisti italiani dispersi nell'immensa Cina, qui avremo dei malcapitati immigrati cinesi costretti ad abituarsi alle stravaganti abitudini anche alimentari dei milanesi, per esempio mangiare un risotto allo zafferano con la forchetta. Il carattere paradossale e bizzarro del programma è assicurato dalla presenza di Rocco Tanica (membro di "Elio e le Storie Tese") che in tema di humour surreale non teme rivali. In coda al suo Tg, Tanica avrà la classica rassegna stampa declinata però in modo del tutto particolare. Le testate prese in considerazione andranno da "Cinghiale internazionale" a "Le mie unghie": tutto vero, andate in edicola per verificarlo. 

La musica sarà infine assicurata dallo scandaglio sul web e soprattutto su Youtube alla ricerca dei 'lol rapper', cioè quei rapper sconosciuti, maldestri e scombiccherati, che inevitabilmente suscitano grasse risate. Insomma Raidue ancora una volta prova a inventarsi qualcosa di nuovo in un settore - la comicità - in cui tutto sembra già essere stato sperimentato.