Freddo e neve (foto Reuters)
Roma, 26 gennaio 2015 - Vortice polare verso l'Italia. Saranno proprio i tre giorni considerati (erroneamente) i più freddi dell'inverno, i cosiddetti "tre giorni della Merla" a dare il via all'imponente discesa di aria fredda. Da giovedì prossimo, secondo gli esperti meteo, il tempo cambierà radicalmente sull'Italia con l'ingresso di venti forti occidentali ed una perturbazione fredda che potrebbe portare la neve fino in pianura al Nord, nubifragi intensi al Sud, specie sulla Campania e poi Sicilia. Fino ad allora le piogge e le nevicate a bassa quota interesseranno le regioni adriatiche, il Sud, specie la Sicilia settentrionale e la Calabria e domani anche la Sardegna.
Temperature in graduale diminuzione con estese gelate notturne su gran parte delle regioni. Da fine mese e almeno fino al 10 febbraio l'Italia entrerà in una situazione meteorologica molto perturbata. Le conseguenze dell'affondo del vortice polare, nel dettaglio, saranno tutte da verificare attentamente poiché non si sa ancora come il nostro mare reagirà a questa invasione artica.