Sabato 20 Aprile 2024

Prandelli, fine della corsa. Ufficiale l'esonero del Galatasaray

Fatale al tecnico l'ultima sconfitta contro l'Anderlecht in Champions League che ha eliminato i turchi dall'Europa. La sua avventura a Istanbul è durata appena cinque mesi

Cesare Prandelli (Ansa)

Cesare Prandelli (Ansa)

Istanbul, 27 novembre 2014 - Le indiscrezioni circolate per tutta la giornata in Turchia hanno trovato conferma: è già finita l'avventura di Cesare Prandelli sulla panchina del Galatasaray. Ufficiale l'esonero del tecnico, reduce dal ko in Champions League in casa dell'Anderlecht che ha estromesso i turchi anche dall'Europa League. 

L'avventura dell'ex ct in Turchia è durata appena cinque mesi. Approdato al Galatasaray a luglio (con biennale a 2,3 milioni a stagione), al termine del deludente Mondiale brasiliano vissuto con la Nazionale azzurra, Prandelli ha raccolto un solo punto in cinque partite e prima della sconfitta in Belgio aveva incassato un duro ko interno in campionato (dove lascia al terzo posto in classifica), perdendo 3-0 in casa con il Trabzonspor.

Proprio alla vigilia della gara con l'Anderlecht, il tecnico si era sfogato accusando l'ex presidente di non aver mantenuto le promesse fatte in estate al momento del suo ingaggio. "Al mio arrivo mi ha parlato di rinforzi del calibro di Pato, Ibarbo, Doria, Balanta, Marcelo e Douglas, abbiamo cominciato a trattare giocatori come Campbell e Song. Volevo almeno due di questi rinforzi, ma venti giorni dopo la mia firma mi hanno detto che non c'erano i soldi per queste operazioni di mercato. Inizialmente il presidente ha anche criticato le nostre prestazioni, dopo si è dimesso senza dare alcuna spiegazione". Per Prandelli si chiude così un 2014 da incubo segnato dal fallimento mondiale dell'Italia in Brasile e dalla deludente avventura sul Bosforo.