Prandelli e Balo flopE' super RonaldoDonati, notte magica

Flavio Nardini LA CHAMPIONS rischia di diventare un incubo per Prandelli e Balotelli. Il primo viene travolto in casa dal Borussia Dortmund, mentre l'attaccante del Liverpool lascia il campo dopo un primo tempo evanescente contro il Real. Le cartoline più importanti della serata europea arrivano proprio da Istanbul e Liverpool, con Klopp che riesce a trasformare i suoi, tanto brutti in Bundesliga quanto impeccabili in Champions, e Ancelotti che vede gli ottavi di finale. In terra turca è un monologo tedesco e dopo il primo tempo la partita è già decisa. Ci pensa l'ex Milan Aubameyang (doppietta in 18 minuti) a spezzare le speranze di Prandelli, ultimo nel girone insieme all'Anderlecht rimontato dall'Arsenal nei minuti finali (gol di Najar, Gibbs e Podolski allo scadere). Reus, con un gran tiro dalla distanza, arrotonda il risultato e Ramos nella ripresa firma il poker. Primo tempo da incubo anche per il Liverpool, che parte bene prima di venire schiacciato dal Real Madrid. La rete del vantaggio di Ronaldo è un mix di velocità, tecnica e genio, con il portoghese che fulmina la difesa inglese e piega Mignolet con un tocco in corsa. Il solito Benzema (doppietta) si conferma micidiale sotto porta e regala ad Ancelotti la terza vittoria in altrettante partite. Per Balotelli altra gara con poca sostanza, tanto che Rodgers lo lascia negli spogliatoi all'intervallo.Tirando le prime somme dopo tre partite i blancos sono praticamente agli ottavi, mentre il Liverpool se la dovrà vedere con Basilea e Ludogorets, con i bulgari che hanno conquistato la prima storica vittoria ai gironi grazie alla rete nel finale di Minev proprio contro gli svizzeri. La notte di Champions si trasforma in sogno per Giulio Donati, 24enne forse scaricato troppo presto dalla Serie A, che trova il primo gol con la maglia del Bayer Leverkusen in una serata fondamentale. La squadra di Schmidt supera lo Zenit 2-0 (l'altro gol è di Papadopoulos) e si porta in testa al gruppo C, confermando il momento di grazia delle squadre tedesche (quattro vittorie su quattro). Lo spread con le formazioni italiane si alza vertiginosamente.