Venerdì 19 Aprile 2024

"Guadagno un milione e due". Urla e insulti all'ad di Poste. Dipendenti contro Caio/VIDEO

Franscesco Caio duramente contestato dai dipendenti in un centro di produzione a Milano. Grillo: "Un postino prende 1.200 euro al mese, l'Ad circa 100 volte tanto. Può essere che il postino s'incazzi"

L'ad Poste contestato dai dipendenti a Milano (Youtube)

L'ad Poste contestato dai dipendenti a Milano (Youtube)

Milano, 21 aprile 2015 - "Quanto guadagno? Un milione e duecentomila euro". Un boato di insulti accoglie la dichiarazione dell'ad di Poste Italiane Francesco Caio. Il manager è stato duramente contestato in un centro di produzione di Milano giorni fa. Un video pubblicato su Youtube riprende il 'faccia a faccia' tra i dipendenti e l'ad finito in urla, proteste e caos. "Buffone buffone", hanno gridato i postini a Caio, che rispondeva senza giri di parole alla domanda di un dipendente: "Lei quanto prende?". 

Il video è stato prontamente commentato da Grillo sul suo blog: "Un postino prende 1.200 euro al mese, l'AD di Poste italiane prende circa 100 volte tanto: 1.200.000 euro l'anno. Può essere che il postino un po' si incazzi, come è successo", scrive il leader Cinque Stelle.  "Al super stipendio pubblico di Caio corrispondono comunque super risultati. Per esempio il crollo del 79% degli utili conseguente alla svalutazione di Alitalia e i 210 milioni di euro versati a MPS in cambio del 10,3% di Anima, società quotata a Piazza Affari che gestisce risparmio, che ha fruttato alla banca una plusvalenza di 115 milioni di euro".