Trump è arrivato a Roma. Ecco dove andrà il Presidente

Il presidente Usa incontrerà Papa Francesco, Mattarella e Gentiloni. E la sindaca? "Non è in agenda"

Donald e Melania Trump a Roma (Afp)

Donald e Melania Trump a Roma (Afp)

Roma, 23 maggio 2017 - Il presidente americano Donald Trump è atterrato intorno alle 18.30 sulla pista 3 dell'aeroporto Fiumicino di Roma. L'Air Force One con a bordo il presidente americano ha aperto il portellone, quindi, dopo qualche minuto, il tycoon è uscito, salutando, insieme alla moglie Melania. (Il programma della visita). La signora Trump è vestita di nero, con occhiali da sole. Anche il presidente è vestito di scuro, con una cravatta a righe blu scure. Ad attenderlo, fra gli altri, il ministro degli Esteri Angelino Alfano. Tra imponenti misure di sicurezza, il lungo corteo blindato ha lasciato Fiumicino per raggiungere Villa Taverna, residenza dell'ambasciatore statunitense, che sarà il quartier generale di Trump nella sua due giorni romana. 

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Fitta l'agenda di impegni del tycoon. Domattina alle 8.30 incontrerà in Vaticano Papa Francesco, Mattarela e Gentiloni.  Quindi alle 11,15 si sposterà al Quirinale per incontrare il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Alle 12,30 infine riceverà a Villa Taverna il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni. Nel pomeriggio il Presidente Usa partirà per Bruxelles, per partecipare al Vertice Nato, in programma giovedì. Venerdì tornerà infine in Italia per prendere parte al G7 di Taormina. La città è, come si dice, blindata:  previste aree di sicurezza alla Città del Vaticano, al Quirinale e a Villa Taverna ai Parioli. Prima di atterrare nella Capitale, il presidente Usa ha incontrato oggi Abu Mazen.

SICUREZZA - Dopo l'attentato kamikaze di Manchester, l'attenzione per la sicurezza è ai livelli massimi. Da Betlemme il presidente Usa ha definito "poveri perdenti" i responsabili dell'attacco.

RAGGI -  "Stiamo lavorando per cercare di mantenere la città al sicuro - dice la sindaca - Tutti coloro che si devono occupare di sicurezza stanno lavorando molto in queste ore. C'è grande cordoglio per le vittime di Manchester. Sono atti assolutamente inaspettati. Roma è molto vigilata e siamo tutti attenti. La Prefettura e la Questura stanno lavorando molto in queste ore". 

Quanto a un  suo possibile incontro con il presidente Usa, Raggi si limita a rispondere: "Non è in agenda". 

ROMA BLINDATA - Il centro della città è blindato: intensificati i controlli soprattutto attorno a Villa Taverna, dimora dell'ambasciatore Usa, e nelle aree in cui si recheranno i coniugi Trump, a cominciare dal Vaticano e il Quirinale, dove si terranno gli incontri con il Papa e il presidente Sergio Mattarella. Il Centro per la gestione della sicurezza, coordinato dalla questura, avrà il compito di scegliere di volta in volta un itinerario tra i quattro possibili per ogni spostamento del presidente. 

I TRE CERCHI - Il sistema di difesa sarà organizzato secondo il modello operativo 'ball to ball': tre cerchi concentrici di sicurezza:  - il primo dei quali è garantito dall'impiego dei reparti speciali della polizia di Stato, i Nocs, per la protezione ravvicinata del presidente - il secondo prevede il dispiegamento, lungo l'itinerario prescelto, di altre 30 unità di alta capacità di spostamento, che già da giorni stanno lavorando sugli itinerari con il compito di monitoraggio dei siti, individuazione di possibili insidie, e primo intervento - il terzo è realizzato con l'impego di 20 nuclei di pronto intervento della polizia di Stato e dell'Arma dei carabinieri, con il compito di individuare e neutralizzare eventuali minacce, anche a medio raggio da parte di gruppi, anche numerosi, di persone.

CONTROLLI E ZONA VERDE - Controlli rigorosi sono in corso con artificieri, unità cinofile e antiterrorismo, su tutti gli obiettivi sensibili. Il corteo presidenziale si sposterà nelle varie zone del centro su auto blindate, con chiusure del traffico conseguenti al passaggio dei veicoli. Oltre alle zone interdette, attorno agli obiettivi sensibili, durante la visita sarà in vigore una 'zona verde' interessata da blocchi temporanei del traffico al passaggio del corteo presidenziale in un'ampia area del centro che da piazza della Repubblica arriverà sino al quartiere Parioli, comprendendo anche Villa Borghese e proseguendo per viale delle Belle Arti sino al lungotevere, e centro storico, Circo Massimo, Colosseo e Fori Imperiali.

Nella 'zona verde' sono vietate manifestazioni che mettano a rischio l'ordine pubblico. La polizia scientifica ha istallato un'articolata rete di telecamere nei luoghi ritenuti più sensibili, ed una di queste sarà installata in posizione rialzata sul veicolo del posto di comando avanzato, per riprendere stabilmente ogni istante del percorso presidenziale.  La copertura video sarà poi garantita da un elicottero della Polizia di Stato dotato di impianto ripresa area. Una unità di intelligence garantirà in tempo reale l'aggiornamento informativo in maniera tale da consentire al centro di gestire i servizi nella maniera più idonea in relazione alla valutazione del rischio.