Salvini a Napoli, proteste e spazio negato. Ma poi: "L'evento si fa"

Il leader della Lega attacca: "Comandano violenti e centri sociali". Interviene il Viminale: manifestazione confermata

Napoli, la protesta dei centri sociali (Lapresse)

Napoli, la protesta dei centri sociali (Lapresse)

Napoli, 10 marzo 2017 - "La prefettura di Napoli comunica che la manifestazione 'Noi con Salvini', prevista per domani 11 marzo, si terrà presso la Mostra d'Oltremare". Due brevi righe, diffuse in serata, sciolgono il nodo sulla presenza del leader della Lega nel capoluogo campano. Dopo una giornata di tensione e proteste, culminata con l'occupazione della sala dell'evento da parte dei centri sociali e la conseguente decisione dell'Ente Mostra d'Oltremare (la società partecipata dal Comune di Napoli che gestisce gli spazi del polo fieristico) di rescindere il contratto relativo all'evento, la prefettura dirime la questione su precise disposizioni date dal ministro dell'Interno, Marco Minniti.

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LA GIORNATA - E se alla fine ufficio stampa del Carroccio può confermare programma e orario d'inizio, le 17, lo stop giunto in un primo tempo da Napoli non aveva comunque fermato Salvini. "Vado lo stesso", aveva annunicato, furioso, il segretario della Lega. "Lo Stato a Napoli non esiste, comandano violenti e centri sociali. Lo Stato non è in grado di garantire democrazia, sicurezza e libertà d'espressione. Non è possibile che l'Italia sia ostaggio di delinquenti, di sindaci complici e ministri assenti", aveva affermato confermando la sua presenza malgrado la revoca degli spazi. "La libertà prima di tutto. Vi aspetto, con il sorriso", aveva scritto su Facebook.

Chiamato implicitamente in causa il sindaco Luigi De Magistris aveva replicato: "Le provocazioni le rispediamo al mittente. Napoli è contro le politiche discriminatorie dei Mattei di turno, Salvini e Renzi. La storiella di Salvini amico dei napoletani il leader della Lega la vada a raccontare ad altri". Intanto la presidente dell'Ente Mostra d'Oltremare, Donatella Chiodi, revocava lo spazio concesso per la co-presenza di una manifestazione fieristica 'Droni in mostra' e a tutela del patrimonio gestito dall'ente, messo a rischio dalla possibilità resa che all'interno degli spazi si generassero contro-manifestazioni non pacifiche. 

Poi l'intervento diretto del Viminale con la Prefettura di Napoli che, di conseguenza, comunica che la manifestazione di Salvini si terrà, nello stesso posto e alla stessa ora di quando era stata decisa. Tutto come programmato, dunque. Anche, però, le proteste dei centri sociali che domani alla Mostra ci saranno con un corteo contro il razzismo di cui Salvini in questi anni si è reso portavoce. Un corteo a cui dovrebbe partecipare anche il sindaco de Magistris.