Martedì 23 Aprile 2024

Tradimenti, gossip, nuove fiamme. Salvini: "Ma sto ancora con Elisa"

Il capo leghista rompe il silenzio sulla Isoardi. "Problemi? Come tutti"

Combo, Isoardi bacia un altro. Salvini con una modella (da qn)

Combo, Isoardi bacia un altro. Salvini con una modella (da qn)

Milano, 22 luglio 2017 - Chi di post ferisce di post perisce. Si Salvini chi può. Il leader della Lega ormai da tempo occupa non solo le cronache più seriose che trattano la politica, ma anche le pagine rosa dei settimanali. Come noto, la sua (ex?) fidanzata Elisa Isoardi è stata immortalata a Ibiza mentre bacia assai poco castamente l’avvocato Matteo (anche lui) Placidi. Foto a cui lui aveva prontamente replicato lasciandosi immortalare accanto alla modella (marocchina!) Ahlam El Brinis. Finora Salvini, come è sua abitudine, aveva rifiutato qualsiasi commento sulla vicenda appellandosi al diritto di privacy, ma pare che alla fine abbia concesso poche parole di commento, forse in seguito alla rivelazione di Novella 2000 secondo la quale il leader della Lega avrebbe detto: «Per favore non ci riesco neanche adesso, non me la sento di dire cosa sento o cosa provo». 

Alla fine si è visto costretto ad aprire i microfoni in diretta su Facebook: «Sono felicemente e serenamente insieme a Elisa. Viviamo problemi come ogni coppia, li risolviamo parlando tra di noi, non sui giornali. I problemi li superiamo se ci vogliamo bene. Si rassegnino spioni, guardoni e chiacchieroni».

Verrebbe da essere solidali con il leader della Lega: anche noi, in simili circostanze, preferiremmo sorbire in solitudine l’amaro calice, in questo caso un’intera caraffa. Però Salvini è uno dei politici che più sgroppano nelle praterie dei social e anche in quelle della carta stampata, non sempre per ragioni strettamente politiche. In molti ricordano la copertina di un famoso settimanale in cui un Salvini desnudo esibiva senza pudore le proprie ascelle orgogliosamente irsute, provocando in più di un lettore, e soprattutto lettrice, un moto di raccapriccio. Il leader leghista è sempre stato bravo a cavalcare non solo il populismo ma anche la popolarità, prendendo forse esempio dall’illustre predecessore Umberto Bossi e dalle sue leggendarie canottiere. Perciò oggi ha meno motivi di lamentarsi dell’inseguimento mediatico: puoi cavalcare l’onda del gossip ma alla fine anche il surfista più esperto cade e viene travolto. 

In fondo, la disavventura sentimentale tirata in centinaia di migliaia di copie potrebbe persino giovare al suo profilo Instagram: un po’ meno macho, ma più indifeso e tenero, in grado di suscitare emozioni materne in milioni di italiane. Forse gli converrebbe prendere il toro per le corna, oddio forse era meglio un’altra metafora, e ammettere pubblicamente la tempesta sentimentale. La gente tende a solidarizzare con la vittima piuttosto che con il carnefice. Umiliato e offeso nei suoi sentimenti più romantici, oggi potrebbe dire che la Lega ce l’ha puro. Il cuore, naturalmente.