Renzi alla Triennale di Milano
Milano, 27 settembre 2016. Renzi rilancia il Ponte sullo Stretto. "Se siete in condizione di portare le carte, noi lo sblocchiamo. Potrà creare centomila posti di lavoro" ha detto alla Triennale di Milano per festeggiare i 110 anni della Salini Impregilo e per l'avvio del progetto Human Technopole“. “Il 22 dicembre la Salerno-Reggio Calabria sarà interamente percorribile. “Abbiamo sbloccato la Napoli Bari ma non basta, dobbiamo andare a Lecce”, ha detto. Il premier, insomma, rilancia le grandi opere e sul Ponte incalza: serve per «togliere la Calabria dall’isolamento e far sì che la Sicilia sia più vicina».Con la banda larga, faremo dell’Italia una «gigabyte society». Se il Ponte sullo Stretto è il futuro, lo Human Technopole è più vicino, tanto da ipotizzare la posa della prima pietra: “Quando hai detto che si parte, a gennaio? - scerza Renzi con il ministro delle Politiche Agricole, Mauricio Martina - meglio nel febbraio del 2017, dai ti ho salvato. Tanto le elezioni sono nel 2018” . E lancia una provocazione: “Io non vedo l’ora che ci sia l’ultima pietra. Cioe’ immaginare come puo’ essere questo paese tra 10 anni. Il mondo dei prossimi anni sara’ sempre piu’ interconnesso, in mano alla previsioni, alle analisi ai big data. Ma sara’ anche un mondo dove vivremo di piu’. Sembra fatto su misura per l’Italia".
“Sono grato a Milano - ha proseguito il premier _ che anziche’ dire no, prende per mano il Paese e lo porta nel futuro”. Lo ha detto il premier Matteo Renzi alla presentazione dell’avvio del progetto di Human Technopole, al Piccolo Teatro. “Grazie a Milano”, ha ripetuto Renzi: “Grazie per averci creduto e aver lavorato con tenacia” al progetto per il futuro dell’ex area Expo. Di Human Technopole ha parlato anche il presidente della Lombardia, RobertoMaroni: "Mi sembra sia almeno la quarta o la quinta presentazione di ‘Human Technopole’. Credo sia il momento di passare dalle parole ai fatti. Mi pare ci sia qualche problema di risorse, soprattutto per quanto riguarda il campus universitario, perché Palazzo Chigi non le ha ancora messe. Anche su questo solleciterò il governo e Renzi a mantenere gli impegni presi”.
Sul Ponte sullo Stretto ha parlato anche Gianni Vittorio Armani, presidente dell'Anas: «Anas è proprietaria della società Stretto di Messina e se e quando il governo ce lo chiederà, siamo pronti a riavviare l’opera, soprattutto ora che a dicembre sarà terminata la Salerno-Reggio Calabria. Il progetto va esaminato soprattutto alla luce dello sviluppo dell’alta velocità nel Mezzogiorno verso Palermo e del recupero del gap infrastrutturale del Sud. La cosa importante però è che poi, una volta deciso cosa fare, non si torni più indietro. Il Paese non se lo può permettere».
Durissimo Grillo sul suo blog: «Il Menomato Morale oggi ha detto che è pronto ad aprire i cordoni della borsa (di soldi pubblici dei cittadini) per far ripartire il progetto del Ponte sullo Stretto, un’opera costosissima, inutile e in piena zona sismica».