Reddito di cittadinanza, Di Maio: "In cambio 8 ore di lavoro gratis alla settimana"

Il vicepremier: "Attività gratuita di pubblica utilità per ricevere l'assegno. Impediremo gli abusi". In calendario "entro il 2018"

Luigi Di Maio al congresso Uil (Dire)

Luigi Di Maio al congresso Uil (Dire)

Roma, 22 giugno 2018 - Reddito di cittadinanza, vitalizi, pensioni d'oro. Luigi Di Maio, intervenuto oggi al congresso Uil, disegna la road map del governo in tema lavoro e non solo. "Credo che questa sia la settimana buona per abolire i vitalizi agli ex parlamentari - dichiara il vicepremier - E' una questione di giustizia sociale, bisogna dare un segnale". Dopo verrà la sforbiciata alle pensioni d'oro "quelle sopra i 5mila euro netti percepite senza aver versato i contributi corrispondenti. Poi faremo la creazione di un fondo per implementare quelle minime. E' una cosa che voglio portare avanti".

DECRETO DIGNITA' - Sempre per la prossima settimana Di Maio mette in agenda il decreto Dignità che sarà "la prima misura di questo governo": una norma che dovrà "eliminare la burocrazia per le imprese, intervenire sul precariato, vietare la pubblicità sul gioco d'azzardo, disciplinare le delocalizzazioni", perché "c'è un sacco di gente che viene lasciata in mezzo alla strada perché le aziende straniere vengono qui in Italia prendono soldi pubblici e poi se ne vanno all'estero". 

REDDITO DI CITTADINANZA -  Il cavallo di battaglia resta il reddito di cittadinanza, che sarà calendarizzato "entro il 2018", aveva sottolineato ieri Di Maio. Questo tempo servirà a evitare di cadere in forme di "assistenzialismo", che è poi la critica che arriva al provvedimento dalla destra. "Non è dare soldi a qualcuno per starsene sul divano - torna a dire oggi il ministro -. Ma è dire con franchezza: hai perso il lavoro ora ti è richiesto un percorso per riqualificarti e essere reinserito in nuovi settori". Ecco perché non basterà formarsi, cercare attivamente un'occupazione. In cambio del reddito minimo, "dai al tuo sindaco ogni settimana 8 ore lavorative gratuite di pubblica utilità". Dunque il lavoro socialmente utile sarà 'conditio sine qua non' per ottenere l'assegno: è questa la principale novità annunciata dal ministro di Lavoro e Sviluppo Economico. In ogni caso, sul reddito di cittadinanza "non arretreremo, si deve realizzare senza che ci siano abusi". E per questo chiede aiuto ai sindacalisti. 

ILVA - Oggetto dell'intervento di Di Maio anche l'Ilva di Taranto. E' una delle questioni piu importanti che abbiamo sul tavolo e mi si chiede di risolvere in 15 giorni un problema che è stato trascurato per 6 anni: ce la metterò tutta". Il vicpremier spiega che "stiamo studiando il piano ambientale e il piano finanziario, sono cose che non erano note. Ci sono due interessi da tutelare: quello dei lavoratori e quello dei cittadini che vivono lì e hanno il diritto di respirare aria pulita".