Mercoledì 24 Aprile 2024

Raggi, spunta terza polizza. La sindaca: esposto contro Romeo

"Stipulata subito dopo l'invito a comparire in procura". Lei: inaccettabile. L'ex capo della segreteria sentito a proposito di una cassetta di sicurezza svuotata

Virginia Raggi (Imagoeconomica)

Virginia Raggi (Imagoeconomica)

Roma, 16 febbraio 2017 - Dopo il caso Berdini, arrivano nuovi guai per Virginia Raggi. Secondo quanto riportano alcuni quotidiani questa mattina, la sindaca sarebbe beneficiaria di una terza polizza intestata a suo favore sempre da Salvatore Romeo, l'ex capo della segreteria che già aveva acceso altre due assicurazioni sulla vita in favore del primo cittadino pentastellato. La Raggi, che si dice ancora una volta estranea a tutta la vincenda, prende le contromisure e annuncia un esposto contro l'ex collaboratore. In base a quanto scrive La Repubblica, la terza polizza avrebbe valore "di 8 mila euro" e sarebbe stata firmata da Romeo "il 26 gennaio scorso" e cioè "quarantotto ore dopo la notifica dell'avviso a comparire alla Raggi". Anche in questo caso la polizza avrebbe come causale il "rapporto affettivo".

RAGGI CONTRO ROMEO - "Chiaramente sono io la prima a voler capire che sta succedendo", commenta a caldo la Raggi che poco dopo annuncia misure legali. "È inaccettabile che il dott. Romeo abbia fatto una cosa del genere. Ne prendo totalmente le distanze. A questo punto con i miei avvocati presenterò un esposto in Procura per tutelare la mia persona". 

image

LA CASSETTA SVUOTATA - Sia la Raggi che Romeo sono indagati per abuso di ufficio in relazione alla nomina dello stesso ex capo della segreteria del sindaco. E ora da quell'inchiesta spunta un altro particolare. Sempre in base a quanto riferisce La Repubblica, "Romeo era titolare di una cassetta di sicurezza che venne completamente svuotata il 19 dicembre, un lunedì. Primo giorno utile dopo l'arresto di Raffaele Marra, entrato a Regina Coeli con l'accusa di corruzione il venerdì precedente, il 16 dicembre". 

La circostanza, aggiunge Il Messaggero, è stata "contestata a Romeo dalla procura lo scorso 8 febbraio, nel corso dell'interrogatorio da indagato per abuso d'ufficio". Il Corriere della Sera riporta la risposta che in quella circostanza l'ex capo della segreteria avrebbe dato alla procura: "Quella cassetta viene utilizzata esclusivamente da una mia amica. Io non ne so niente".

La donna viene "perquisita e interrogata. Conferma la versione di Romeo ma nulla dice sul contenuto della cassetta. Sostiene che si tratta di materiale che 'non riguarda in alcun modo Romeo perché sono cose mie'".