Giovedì 18 Aprile 2024

Grillo: "L'innesco di un ordigno a casa di un collaboratore della giunta Raggi"

E' il leader di M5S a darne notizia in un post: "Un atto intimidatorio. Diamo fastidio a qualcuno". L'innesco era davanti alla porta di Daniele Frongia, collaboratore del vicesindaco. Procura apre inchiesta

Beppe Grillo su Facebook: "Diamo fastidio" (Ansa)

Beppe Grillo su Facebook: "Diamo fastidio" (Ansa)

Roma, 6 ottobre 2016  - L'innesco di un ordigno è stato ritrovato nell'abitazione di un collaboratore della giunta di Roma. E' proprio Beppe Grillo sul suo blog a fare la denuncia. Il post del leader pentastellato, con Virginia Raggi, firmano un post dal titolo 'Un ordigno non ci fermerà'. "Si tratta di un messaggio che le forze dell'ordine, alle quali va un ringraziamento per il lavoro svolto con serietà e discrezione, hanno valutato come un atto intimidatorio. Diamo fastidio a qualcuno".

"Nessuno deve restare indietro, nessuno deve rimanere solo. Lo abbiamo detto sempre e lo diciamo con più forza oggi perché uno di noi, un cittadino, un collaboratore della giunta M5S di Roma, è stato oggetto di una minaccia inaccettabile in un Paese civile: il ritrovamento dell'innesco di un ordigno nella sua abitazione a Roma".

Raggi e Grillo continuano: "Le indagini sono in corso e non vogliamo disturbare chi se ne sta occupando in queste ore. Siamo pronti a collaborare con le forze dell'ordine e chiediamo al ministero dell'Interno di intervenire quanto prima. Intanto, però, non dobbiamo lasciarci spaventare. Dobbiamo fare quadrato attorno a chi di noi viene attaccato, perché siamo una comunità unita che affronta i problemi insieme. Nessuno deve essere lasciato solo. Questo è il momento di dimostrarlo. I cittadini ci stiano vicino", si conclude il post.  

La Procura di Roma ha aperto un'inchiesta per fare luce sull'innesco di un ordigno trovato davanti l'abitazione di uno degli avvocati del vicesindaco di Roma. Per domani è prevista una prima relazione degli investigatori sul tavolo degli inquirenti di Piazzale Clodio. 

DI MAIO - "Un abbraccio a Virginia Raggi, la sua Giunta, i Consiglieri comunali e tutti i loro collaboratori. Non avrei mai immaginato che si passasse già agli ordigni dopo soli tre mesi. Evidentemente siamo sulla strada giusta. E a chi vuole liberarsi di noi dico che è difficile vincere con chi non si arrende mai. Cittadini di Roma stateci vicino". Lo scrive su Facebook Luigi Di Maio (M5s), vicepresidente della camera. 

I FATTI - L'innesco dell'ordigno è stato ritrovato, a quanto si apprende, davanti alla porta-finestra della casa, al piano terra, di un collaboratore del vicesindaco di Roma Daniele Frongia. L'uomo è un attivista del M5S da lungo tempo e non si occupa di un settore in particolare. Dunque, tra le ipotesi investigative, ci sarebbe anche quella di un avvertimento indiretto, ovvero non necessariamente diretto al collaboratore del vicesindaco. L'innesco è stato lasciato davanti l'ingresso dell'abitazione dove l'uomo, che sarebbe molto spaventato, vive con la sua famiglia. Sull'episodio avvenuto nei giorni scorsi indaga la Digos.