Mercoledì 24 Aprile 2024

Manovra 2017, dall'Ape ai bonus: tutti i dettagli

La legge in 122 paragrafi. Nero su bianco Ape social ed eco-incentivi Manovrà 2017, ecco la lettera Ue

Jean Claude Juncker e Pierre Moscovici (Afp)

Jean Claude Juncker e Pierre Moscovici (Afp)

Roma, 26 ottobre 2016 - Dal bonus mamma da 800 euro a quello da mille euro per gli asili-nido. Dall’eco-incentivo per adeguamenti anti-sismici a quello per le ristrutturazioni, dalla definizione delle categorie di lavoratori che svolgono attività gravose, destinatarie dell’Ape social (ben undici), fino all’ottava salvaguardia per gli esodati, che però riguarderà meno di 20mila persone rispetto alle 23-24mila potenzialmente interessate. Dai premi di produttività agli sgravi contributivi per le assunzioni stabili dei giovani impegnati nei percorsi di alternanza scuola-lavoro. Fino a tutto il capitolo destinato al fisco per le imprese e gli investimenti (taglio Ires, super e iper-ammortamenti). Con il Fondo sanitario nazionale finanziato a quota 113 miliardi nel 2017.

Manovrà 2017, ecco la lettera Ue

Alla Camera arriverà solo tra oggi e venerdì, ma la bozza della legge di Bilancio per il 2017 è ormai in circolazione: 122 articoli che disegnano la manovra di finanza pubblica per il prossimo anno. Nero su bianco, capitolo dopo capitolo, si trovano ampie conferme alle anticipazioni delle settimane scorse. Ma anche dettagli e qualche novità di rilievo. Come lo stop all’aumento delle tasse aeroportuali o il fondo (648 milioni) che servirà ad accompagnare la riforma del sistema bancario. Partiamo dai bonus, che sono un po’ la cifra del provvedimento. Il bonus casa previsto fino alla fine del 2016 viene esteso fino al 2021 per le zone sismiche nella misura del 50%. La detrazione sale al 70% nel caso gli interventi di riqualificazione determinino il passaggio ad una classe di rischio sismico inferiore e all’80% se il passaggio è a due classi di rischio inferiori. Il bonus sale ulteriormente al 75% e all’85% nel caso di lavori condominiali. Per i condomini è prevista una detrazione al 70% per l’involucro dell’edificio e al 75% per le spese sostenute «per gli interventi di riqualificazione energetica relativi alle parti comuni». Chi usufruisce del bonus ristrutturazioni potrà usufruire anche del bonus mobili ed elettrodomestici a basso consumo energetico al 50% con un limite di spesa di 10.000 euro.

Manovra 2017, il testo integrale 

Dalla casa alla famiglia. Arriva un «premio alla nascita»: a partire dal primo gennaio 2017 è riconosciuto un bonus di 800 euro in un’unica soluzione su domanda della futura mamma al compimento del settimo mese di gravidanza. Mille euro all’anno per pagare le rette relative alle frequenze di asili nido pubblici e privati per i nati dal primo gennaio 2016.

Veniamo ora al lavoro e alle pensioni. Aumentano gli sgravi per i premi di produttività: tassazione agevolata al 10% per importi fino a 3.000 euro (rispetto agli attuali 2.000), soglia che sale a 4.000 euro (dagli attuali 2.500) nel caso di aziende che coinvolgono pariteticamente i lavoratori nell’organizzazione del lavoro. Il tetto di reddito sale dagli attuali 50.000 euro a 80.000 euro lordi l’anno. Le nuove assunzioni stabili, anche in apprendistato, di studenti che abbiamo svolto attività di alternanza scuola-lavoro potranno godere di esonero contributivo per un massimo di 36 mesi nel limite massimo di 3.250 euro l’anno. Sono 11, invece, le categorie di lavori particolarmente pesanti che potranno accedere all’Ape social: oltre a maestre d’asilo e edili, infermieri e ostetriche potranno richiederlo anche conciatori, conduttori di gru, ferrovieri, camionisti, addetti all’assistenza dei non autosufficienti, alle pulizie, operatori ecologici e facchini. Bisogna svolgere la professione da almeno 6 anni e avere almeno 36 anni di contributi.

Manovra 2017, spunta clausola di salvaguardia

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro