Spagna, crollo dei socialisti in Galizia e Paesi Baschi

Dagli exit poll il Galizia maggioranza assoluta ai popolari di Rajoy, mentre nei Paesi Baschi il partito nazionale basco conquisterebbe 27-30 seggi su 75

Elezioni in Galizia e Paesi Baschi (Ansa)

Elezioni in Galizia e Paesi Baschi (Ansa)

Madrid, 26 settembre 2016 - L'atteso esito delle elezioni regionali - per le possibili ripercussioni a livello nazionale dove da oltre 9 mesi la Spagna è senza governo - hanno visto in Galizia il trionfo del Partito Popolare e una vittoria di misura del Pnv nei Paesi Baschi. Questo il risultato degli exit poll.  Secondo la tv regionale galiziana l'attuale presidente regionale Alberto Nunez Feijoo ha ottenuto una maggioranza schiacciante tra 38 e 41 seggi su un totale di 75. Per i Paesi Baschi il Pnv avrebbe conquistato tra 27 e 30 seggi su 75, numeri che obbligheranno i nazionalisti baschi a cercare nuovamente il sostegno di altre formazioni per formare un governo di coalizione guidato sempre dal governatore uscente Inigo Urkullu.

Secondo le prime proiezioni di El Mundo in Galizia il Partito Popolare del premier Mariano Rajoy ha raccolto 45 seggi contro i 41 delle precedenti elezioni del 2012. Crollati i socialisti da 18 a 14 seggi. Successo di Podemos, assente alle precedenti consultazioni, con 10 seggi. Nei Paesi Bachi il Pnv ottiene 29 seggi, 2 in più rispetto a 4 anni fa; Euskal Herria Bildu (colazione basca di sinistra) ha 16 deputati, 5 in meno del 2012; benissimo Podemos con 12 deputati (non era presente nel 2012); crollati anche qui i socialisti passati da 16 a 10 deputati; male ma non sprofondati anche i popolari arretrati da 10 a 8 seggi.