Palermo, 16 ottobre 2017 - Dopo la maxi-protesta di piazza per la legge elettorale nazionale, il M5s torna sul fronte delle elezioni regionali in Sicilia e chiede l'invio di osservatori dell'Osce per monitorare il corretto svolgimento del voto. Il rischio, dicono il leader dei cinquestelle Luigi Di Maio e il candidato Giancarlo Cancelleri in una conferenza stampa a Palermo, è quello del "voto di scambio".
"Roma e la Sicilia sono speculari - continua Di Maio - nella Capitale approvano la legge elettorale per fare le grandi ammucchiate, nell'isola non ne hanno avuto neppure bisogno e nelle ammucchiate c'è gente impresentabile e indecente". Poi l'appello ai siciliani: "Chi si astiene favorisce gli aguzzini di questo Paese. Per questo faccio appello ai cittadini: andate a votare, non importa per chi ma andate", ha detto Di Maio aggiungendo che "se l'Antimafia presenterà l'elenco degli 'impresentabili' in Sicilia dopo le elezioni farà ridere tutto il mondo".
APPELLO ALLA BINDI - "Chiediamo a Rosy Bindi di rendere noto l'elenco ufficiale degli impresentabili prima del voto", ha detto Di Maio chiamando in causa la presidente della commissione parlamentare Antimafia e il suo impegno per le liste pulite.
PRESIDIO DI MASSA - Da parte sua il candidato governatore del M5s, Giancarlo Cancelleri sottolinea: "Serve un presidio di massa per la regolarità del voto del 5 novembre, chiamo a raccolta i siciliani liberi per presidiare i seggi, fatevi avanti per fare i rappresentanti di lista. La presenza dei cittadini durante la attività e durante lo spoglio è molto importante".