Pietro Savona (sin) e Girolamo Fazio (Ansa)
Trapani, 17 giugno 2017 - Resta un solo candidato sindaco senza sfidante nelle elezioni comunali di Trapani. Girolamo Fazio, esponente del centrodestra, decade dal ballottaggio in programma il prossimo 25 giugno perché non ha presentato entro le 14 di oggi - termine ultimo previsto dalla legge - la lista degli assessori. Rimane così in corsa per la poltrona di primo cittadino nel capoluogo siciliano Pietro Savona del Partito democratico, che per essere eletto avrà bisogno di un'affluenza alle urne che superi il 50% e del 25% di consensi del corpo elettorale. Fazio, indagato per corruzione e traffico d'influenze, martedì aveva invitato gli elettori a non votarlo e poi si era dimesso da deputato regionale
Nel primo turno delle elezioni amministrative (qui tutti i risultati) Fazio raccolse il 31,79% dei voti, contro il 26,27% di Savona. A Trapani gli iscritti nelle liste elettorali sono 60.023 e per essere eletto Savona - che dovrà superare un doppio sbarramento: superamento del 50% dell'affluenza e del 25% dei consensi - dovrà ottenere 15.006 preferenze. Al primo turno il candidato del Pd ottenne 8.714 voti, quando alle urne si recarono 35.377 elettori, il 58,94%. In caso di mancata elezione del sindaco, il comune verrebbe commissariato. Per quanto riguarda il Consiglio comunale, resterebbe in carica e cambierebbe soltanto il sistema di attribuzione dei seggi: non più il 60% ai candidati della coalizione vincente e il restante 40% all'altra, ma la suddivisione secondo il sistema proporzionale puro.