Elezioni 2018, ipotesi 4 marzo. Salvini: "Bene, ma anche election day"

Il leader della Lega: "Prima si vota meglio è"

Matteo Salvini (Ansa)

Matteo Salvini (Ansa)

Roma, 13 dicembre 2017 - Spunta un'ipotesi di data per le prossime elezioni politiche. Il 4 marzo 2018 è il giorno in cui, secondo diverse ricostruzioni di stampa, si potrebbe andare alle urne, con scioglimento delle Camere da parte di Sergio Mattarella entro fine anno, probabilmente il 27 dicembre. Una data che trova l'approvazione di Matteo Salvini. "Ci va benissimo: prima si vota e meglio è", dice il segretario della Lega contattato dalle agenzie. Il leader del Carroccio ha aggiunto di essere però favorevole anche all'election day: "Bisogna votare - ha detto - lo stesso giorno anche per le Regionali, non farlo sarebbe uno spreco di denaro, una follia".

L'ipotesi del 4 marzo trova l'approvazione anche della presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni. Che scrive su Facebook: "Elezioni il 4 marzo, dicono indiscrezioni giornalistiche. Finalmente: la democrazia, alla fine, arriva. Siamo pronti a dare all'Italia un governo di patrioti e ci batteremo per votare contestualmente anche nelle Regioni".