Mercoledì 24 Aprile 2024

Cateno De Luca assolto nel processo di speculazione edilizia

Il neo consigliere regionale siciliano, ai domiciliari per evasione fiscale, è stato assolto dalle accuse di tentata concussione e abuso d'ufficio per atti commessi nel 2011

Il deputato regionale siciliano del Centrodestra Cateno De Luca (Ansa)

Il deputato regionale siciliano del Centrodestra Cateno De Luca (Ansa)

Messina, 10 novembre 2017 - Cateno De Luca, il deputato neo consigliere regionale siciliano dell'Udc  agli arresti domiciliari per evasione fiscale, è stato assolto dal Tribunale a Messina, in seguito al processo sulla presunta speculazione edilizia a Fiumedinisi. De Luca era accusato di tentata concussione e abuso d'ufficio per atti commessi nel 2011, quando era primo cittadino del piccolo Comune del Messinese, e per i quali fu arrestato.

Assolto per l'accusa di abuso d'ufficio, non doversi procedere per prescrizione per tentativo di concussione e falso, è la decisione della seconda sezione penale del tribunale dello Stretto. 

Dopo la lettura della sentenza un boato, tra grida di gioia e applausi, è esploso nell'aula di giustizia con De Luca in lacrime, abbracciato dalla moglie, che ha alzato le dita a V in segno di vittoria. 

Il neodeputato però è agli arresti domiciliari, da mercoledì scorso, a due giorni dal voto regionale che lo ha portato per la terza volta a palazzo dei Normanni, per associazione per delinquere e evasione fiscale da un milione 750 mila euro per la sua creazione, la Federazione nazionale autonoma piccoli artigiani, che fece nascere nel '92 e di cui è direttore generale. Alla Fenapi sono collegati il Caf, il patronato Inapi, l'ente di formazione professionale Enfip e il Cipalf (Centro internazionale per le politiche attive per il lavoro Fenapi): in questo reticolo di società, dice l'accusa, De Luca avrebbe escogitato un sofisticato sistema di fatturazioni fittizie per evadere le imposte. 

Dopo le lacrime in aula De Luca ha detto: "In questo tribunale ci sono giudici onesti e altri meno. Ho sempre denunciato il verminaio e continuerò a farlo". E su Facebook: "Ho subito in 7 anni 15 procedimenti penali, sono stato assolto o le accuse sono state archiviate. Voglio la giustizia giusta ed essere assolto". Quindi andrà in appello.