Mercoledì 24 Aprile 2024

Ballottaggio amministrative 2017, alle 19 affluenza al 31,4%

Elezioni Amministrative, secondo turno in 111 Comuni. Si vota fino alle 23 VIDEO Le interviste doppie ai candidati: Parma - L'Aquila - Verona - Genova

Ballottaggio elezioni amministrative 2017 (Ansa)

Ballottaggio elezioni amministrative 2017 (Ansa)

Roma, 25 giugno 2017 - Urne aperte alle 7 del mattino per oltre 4 milioni di cittadini chiamati a votare per i ballottaggi in 111 Comuni, di cui 3 capoluoghi di Regione e 19 capoluoghi di provincia, per decidere gli esiti definitivi delle Elezioni Amministrative 2017. I seggi chiuderanno alle 23, le operazioni di spoglio avranno inizio immediatamente.

L'AFFLUENZA - A urne ancora aperte c'è già un dato: l'affluenza in crollo. Alle ore 19, stando ai dati del Viminale, il 31,40% degli elettori si è recato alle urne, a fronte del 40,66% del primo turno. Si tratta dunque di un calo del 10% dei votanti. Il dato non tiene conto dei Comuni del Friuli Venezia Giulia e della Sicilia, otto in tutto: il conteggio in questi casi è gestito autonomamente dalle due Regioni. Alle 12 l'affluenza era del 14.90% (il dato diffuso dal Viminale non tiene conto delle comunali in corso in Friuli Venezia Giulia e Sicilia). Alla stessa ora al primo turno fa si era recato alle urne il 18,65% degli aventi diritto al voto.

Ballottaggio amministrative 2017, dove e come si vota

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ORARI E RISULTATI -  Le urne sono aperte dalle 7 e chiuderanno alle 23, orario in cui inizierà lo scrutinio e verranno diffusi i primi exit poll, i sondaggi con le prime indicazioni sui risultati. Per avere un quadro bisognerà attendere. 

IL PUNTO - Si vota in 22 comuni capoluoghi, di cui 3 sono capoluoghi di regione: Catanzaro, Genova e L'Aquila. In 18 casi la sfida è fra centrosinistra e centrodestra con quest'ultimo in vantaggio in ben 13 comuni. Anche nella 'rossa' Genova, dove Bucci (CD) è avanti a sopresa su Crivello (Pd-Mdp), mentre è rimasto fuori il Movimento 5 Stelle. Grillini esclusi dal ballottaggio anche a Parma: qui si contendono lo scranno l'ex pentastellato e sindaco uscente Federico Pizzarotti e il civico di centrosinistra Scarpa. Anche nell’ex roccaforte di sinistra La Spezia, il centrodestra è in testa con il 32% di Peracchini contro il 25% di Manfredini.

In vantaggio il centrodestra anche a Monza e Lodi.  A Verona non c’è storia tra il leghista ex An Sboarina e Patrizia Bisinella, compagna dell’ex sindaco Tosi, che ora il centrosinistra, escluso dal ballottaggio, appoggia sperando nel 'male minore'. A Padova il sindaco Bitonci parte con un bottino di preferenze superiore (40% contro il 29%) sul candidato Pd Giordani. 

Democratici in bilico anche in Toscana con Pistoia, Lucca e Carrara (dove il ballottaggio è con i 5Stelle) che potrebbero cadere in mano avversaria. 

Dem verso la riconferma a L'Aquila mentre a Sud il rischio di perdere è elevato. A Lecce e a Taranto il centrodestra parte avanti, a Catanzaro è avviato verso un trionfo. Più incerto l'esito di Trapani

COME SI VOTA - Si vota con un documento valido e la tessera elettorale. L'elettore è chiamato a scegliere tra i due candidati che al primo turno hanno ottenuto il maggior numero di voti, tracciando un segno sul rettangolo che contiene il nome del preferito. Votano solo gli elettori che abbiano compiuto i 18 anni entro la data dell'11 giugno. Può votare anche chi non lo ha fatto al primo turno.