Giovedì 18 Aprile 2024

Podemos sfiora il sorpasso al Psoe. Il sogno spezzato di Pablo Iglesias

Il leader del movimento nato nel 2014 sperava nel sorpasso ai socialisti di Pedro Sanchez, e gli exit poll lo avevano fatto sperare

Pablo Iglesias, leader di Podemos (Afp)

Pablo Iglesias, leader di Podemos (Afp)

Madrid, 26 giugno 2016  -  Pablo Iglesias, il professore con il codino ha provato il colpaccio, ma non ci è riuscito. In due anni ha creato dal nulla e portato Podemos alle porte del potere ma non è riuscito a ribaltare il mondo politico spagnolo come avrebbe voluto. I primi exit poll delle elezioni di oggi, lo avevano fatto sognare lo storico sorpasso sui socialisti di Pedro Sanchez, ma i dati reali lo hanno riportato alla realtà. Ma non si è scoraggiato e si è detto convinto che al governo, prima o poi, ci arriverà. 

Abile stratega e comunicatore, forte dei suoi 37 anni e dell'adorazione di migliaia di giovani che votano Podemos, nei sei mesi di paralisi istituzionale seguiti alle 'prime' politiche del 20 dicembre, che avevano reso ingovernabile il paese, si era proposto come vicepremier in un ipotetico governo "del cambiamento" del socialista Pedro Sanchez. 

Ora, che è sfumato il sogno di essere il premier di un esecutivo di sinistra con i socialisti, si dovrà riorganizzare per riprovarci, la strada è quella giusta, un po' trasformista, come gli avversari politici lo accusano: un sostenitore del regime bolivariano venezuelano che si è riconvertito in "socialdemocratico" e "peronista", difensore dei valori della "patria" per attirare il voto moderato.