Sabato 20 Aprile 2024

SCHEDA Precedenti: da Monzon a OJ Simpson

Pistorius non è il primo sportivo ad aver ucciso la compagna: ecco la lista dei precedenti

Roma, 21 ottobre 2014 - Campioni negli stadi e sul ring, ma instabili e violenti compagni di vita: Oscar Pistorius non è il primo sportivo che uccide la compagna. In realtà l'atleta sudafricano nel processo ha smentito l'ipotesi che abbia sparato a Reeva, la bella modella a cui era legato, sull'onda di un impeto di rabbia e si è difeso sostenendo di averla uccisa per errore, scambiandola per un intruso. Ecco comunque i precedenti, dal pugile argentino Carlos Monzon al giocatore di football americano O.J.Simpson, fino al campione di wrestler canadese Chris Benoit.

CARLOS MONZON - Campione mondiali dei pesi medi per sette anni, ai successi sul ring unisce una vita sregolata, segnata da flirt, accuse di violenza e aggressioni ai paparazzi. Il 14 febbraio 1988, in seguito a un violento litigio con la modella uruguayana Alicia Muniz, la strangola e la getta dalla finestra, uccidendola. Viene condannato a 11 anni di prigione, ma ne esce dopo sette per buona condotta e muore poco dopo in un incidente stradale.

O.J.SIMPSON - Famoso giocatore di football americano, negli anni '90 finisce sotto processo per l'assassinio dell'ex moglie Nicole Brown, ritrovata massacrata con 12 coltellate insieme all'amico Ronald Goldman. Assolto penalmente ma condannato civilmente a pagare oltre 30 milioni di dollari di danni, Simpson sta attualmente scontando una condanna a 33 anni di carcere in Nevada per rapina e sequestro di persona.

CHRIS BENOIT - Celebre wrestler canadese, due volte campione del mondo, nel giugno del 2007 strangola la moglie Nancy e poi soffoca il figlio Daniel di 7 anni, prima di suicidarsi impiccandosi nella stanza dei pesi.

JAVON BELCHER - Un altro caso di omicidio-suicidio è quello di Belcher, giovane linebacker dei Kansas City Chiefs, che lo scorso dicembre prima uccide a colpi di pistola la fidanzata 22enne, da poco madre della primogenita della coppia, e poi si toglie la vita, sparandosi alla testa nel parcheggio del campo di allenamento della sua squadra (fonte Agi).