Piercamillo Davigo, presidente dell'Anm (Lapresse)
Roma, 30 maggio 2016 - Il Csm 'promuove' il presidente dell'Anm, Piercamillo Davigo. Il plenum, a larga maggioranza, ha deciso di nominarlo presidente di sezione di Cassazione, con 18 voti a favore (tra cui quello del primo presidente della Suprema Corte, Giovanni Canzio), contro i quattro andati all'altro candidato, Antonio Prestipino, che a 'Palazzaccio' svolge funzioni di consigliere, le stesse che Davigo ha ricoperto fino ad oggi.
Nel corso del dibattito in plenum, non è mancato chi, come la consigliera laica Elisabetta Casellati, ha ricordato le recenti polemiche scaturite dall'intervista che Davigo aveva rilasciato a un quotidiano alla fine del mese di aprile. Il vicepresidente Legnini (che, come da prassi, non ha partecipato al voto) ha rilevato che "oggetto della nostra decisione è il merito professionale di Davigo".
Per una coincidenza l'avanzamento avviene nella stessa giornata in cui il Csm ha nominato procuratore di Milano Francesco Greco, che come Davigo è uno dei magistrati simbolo di Mani Pulite.