Mercoledì 24 Aprile 2024

Petrolio Genova, la diga cede sul Polcevera / Video

L'ammiraglio Pettorino: "Situazione delicata, ma sotto controllo"

Cede la diga sul Polcevera (Ansa)

Cede la diga sul Polcevera (Ansa)

Genova, 23 aprile 2016 - Genova in ansia per la rottura della diga sul fiume Polcevera che arginava il petrolio fuoriuscito, domenica scorsa, da una tubatura dell'oleodotto Iplom. In questo video si vede chiaramente come il greggio scorra in direzione del mare. Le barriere sifonate distrutte dall'innalzamento (24 cm) del livello del torrente o aperte dai tecnici per consentire il deflusso sono in corso di ripristino. Lo ha comunicato il prefetto Fiamma Spena al termine della riunione del tavolo operativo sull'emergenza greggio. "Dalle 10 alle 12 - ha detto il prefetto - sono state prelevate 150 tonnellate di acqua e residui. In tutto stanno operando a terra 49 autospurghi, 12 cisterne e 4 escavatori. Verranno posizionate anche ulteriori panne d'assorbimento". L'ammiraglio comandante la capitaneria di porto Giovanni Pettorino ha reso noto l'imminente arrivo di un aereo, probabilmente il Manta, dotato di sofisticati sensori per il monitoraggio in mare. Anche il meteo potrebbe dare una mano: "È previsto l'alzarsi della tramontana da Nord - ha detto l'ammiraglio - che impedirà al materiale di avvicinarsi alle coste".

Nel frattempo, l'ammiraglio Pettorino ha comunicato che alcune macchie di idrocarburi sono state evidenziate in mare dal satellite tra Genova, Savona e Imperia. Le chiazze si stanno dirigendo verso Ponente ed è stato specificato che non sono da attribuire al cedimento della barriera sul Polcevera. La comunicazione arriva al termine della riunione del tavolo tecnico in prefettura. A Loano (Savona), ha detto l'ammiraglio, la motovedetta ha individuato una striscia di 2 km larga 500 metri di materiale aggrumato. Per quanto riguarda lo sversamento del Polcevera l'ammiraglio ha definito "la situazione delicata, ma sotto controllo".