Mercoledì 24 Aprile 2024

Pesce d'Aprile, come è nata l'usanza degli scherzi

Mille versioni, zero certezze. Tranne (forse) una...

La statua di cera di Liz Taylor 'Cleopatra'

La statua di cera di Liz Taylor 'Cleopatra'

1 aprile 2016 - E se anche l'origine del pesce d'aprile fosse lei stessa un pesce d'aprile? Il primo della storia, magari. La storia della festa degli scherzi è priva di certezze, indagare online sul tema è un po' un azzardo, si rischia di rimanere imbrigliati nella Rete. Quando è nato il pesce d'aprile (Le idee) ? E perché proprio il primo aprile? Domande a cui non è semplice dare risposta. Mancando pubblicazioni scientifiche sul tema (ma dai?), ci si affida al caro e ormai vecchio Web. Un calderone di sapere quanto mai fallibile. Si scopre così che qualcuno  associa la ricorrenza all'inizio della primavera, altri all'avvento del calendario gregoriano e qualcuno tira fuori addirittura un presunto scherzo di Marco Antonio a Cleopatra

LO SCHERZO DI MARCO ANTONIO - Si racconta che Marco Antonio fu costretto a barare durante una gara di pesca per non scalfire la sua reputazione di infallibile generale romano. E così, aveva ordinato in gran segreto a uno schiavo di attaccare all'amo della sua canna un grosso pesce. Peccato che Cleopatra, tutto tranne che stolta, l'avesse scoperto e avesse fatto sostituire la gagliarda preda con un finto pesce fatto di pelle di coccodrillo. Nacque così la tradizione del pesce d'aprile. Verità, leggenda, o racconto stesso un primo pesce d'aprile?

E QUELLO DI PAPA GREGORIO  - Nel sedicesimo secolo il capodanno si festeggia fra il 25 marzo e il primo aprile, si passa al primo gennaio con l'avvento del calendario gregoriano. Senza Facebook e WhatsApp, succede che molti non vengano informati sul cambio di festività. I più convinti nel continuare a festeggiare nella vecchia data diventano 'gli sciocchi d'aprile' e finiscono nel mirino dei malevoli buontemponi dell'epoca. 

LA TESI PIU' CREDIBILE - L'unica tesi che sembra avvalorata da diverse fonti data il 'Pesce d'aprile' proprio alla fine del sedicesimo secolo. Si cominciò, così pare, in Francia e Germania, per passare in Inghilterra alla fine del 1700 e quindi, gradualmente, nel resto d'Europa. C'è anche una data di nascita, ovvero il 1564, anno in cui il re francese stabilisce, con il decreto di Rossiglione, che il primo giorno dell'anno sarà a gennaio. E questo ancora prima dell'entrata in vigore 'ufficiale' del Calendario Gregoriano nel 1582.  Si dice che molti francesi, chi perché contrario al nuovo calendario, chi perché semplicemente sbadato, continuarono a festeggiare nella vecchia data. Con scambi di regali, baci e abbracci. Quale occasione migliore per darsi alle bure? Si tenevano così feste inesistenti, durante le quali si consegnavano regali vuoti con solo un biglietto dentro: “Poisson d'Avril”, ovvero 'pesce d'aprile' in francese. E tutto ebbe inizio.

Da noi la festa è relativamente recente: in Italia il Pesce d'aprile è arrivato fra il 1860 e il 1880. Un po' a sorpresa la città madre della burla fu Genova, i primi scherzi si diffusero nella zona del porto. All'inizio era "un privilegio raro", per dirla alla De Andrè. Il popolo ne avrebbe beneficiato (e riso) solo parecchi anni dopo.