Clima, scontri al corteo di Parigi: 289 fermi

Tensione per un corteo non autorizzato. Lancio di bottiglie di vetro verso le forze dell'ordine. Hollande: "Scandalosi"

Parigi, Obama al Bataclan (Ansa)

Parigi, Obama al Bataclan (Ansa)

Parigi, 29 novembre 2015 -  Tensione  e scontri a Parigi alla vigilia della conferenza sul clima che si apre domani a Le Bourget, la COP 21. Nella capitale francese saranno riuniti 150 capi di Stato, imponenti le misure di sicurezza per garantire il loro arrivo e gli spostamenti.

LA MANIFESTAZIONE - Oggi diecimila persone in manifestazione hanno partecipato alla catena umana da République a Nation, con l'interruzione davanti al Bataclan per rispetto delle vittime dei terroristi. Lo dicono gli organizzatori. Fonti indipendenti parlano di 4.500 persone. Tutto sembrava scorrere liscio, la catena si è sciolta senza incidenti, la polizia non ha effettuato alcun fermo. Ma poco dopo le 14 la tensione è cresciuta: da un corteo non autorizzato, nei pressi di Place de la République, sono partiti lanci di oggetti contro la polizia. Anche bottiglie di vetro e sassi. Le forze dell'ordine hanno risposto con i lacrimogeni, ma la situazione non si è calmata e sono partite le prime cariche. Decine di agenti in tenuta antisommossa si erano preparati in uno dei viali che danno accesso alla piazza. La stessa piazza che è stata cosparsa stamane da migliaia di paia di scarpe, simbolo di tutti quelli che a causa dei divieti non hanno potuto manifestare. Le tensioni si sono verificate solo in una parte della manifestazione, a poche centinaia di metri la maggior parte delle persone scese in piazza ballava e cantava. L'impressione, riporta l'inviato di SkyTg 24, è che l'azione di disturbo al corteo pacifico di alcuni soggetti fosse pianificata. Dopo gli incidenti di questo pomeriggio sono state fermati circa 289 dimostranti.

LO SCEMPIO - In Place de la République, alcuni manifestanti hanno distrutto gli omaggi alle vittime degli attentati di Parigi. Fiori e messaggi sono stati utilizzati come oggetti da lanciare contro la polizia.

HOLLANDE - "Scandalosi". Francois Hollande ha etichettato così gli incidenti avvenuti oggi pomeriggio. "La protesta - ha sottolineato il presidente francese - è avvenuta proprio dove c'erano candele, fiori e ricordi in memoria delle vittime".

IL PIANO SICUREZZA - È scattato prima di mezzogiorno, con un pò di anticipo sul previsto, il piano di chiusura di strade e autostrade di Parigi. Una situazione senza precedenti nell'Ile-de-France che si protrarrà fino a domani sera ed ha spinto le autorità a chiedere ai parigini di non prendere né l'auto privata né i trasporti pubblici. Fra le grandi vie di comunicazioni chiuse, la A106 - raccordo ampio che circonda la banlieue di arigi - e la A6 (Parigi-Orly). Dalle 15 ha chiuso anche il peripherique, la tangenziale parigina, fra alcune delle principali porte di accesso alla citta, una buona parte del Lungosenna fino a place de la Concorde, quindi in serata la A1, fra l'aeroporto di Roissy Charles de Gaulle e Porte de la Chapelle.

LA CONFERENZA - La conferenza sul clima si apre oggi con discussioni tecniche, domani prosegue con l'arrivo dei leader mondiali, e continuerò sino all'11 dicembre.